Nell’ambito dell’intensificata attività di controllo finalizzata alla verifica del rispetto da parte dei cittadini delle misure di contenimento anti-covid, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Campobasso, nella serata di ieri, sono intervenuti nel centro città, dietro segnalazione sul numero di emergenza 113, di un assembramento di giovani.
Giunti sul posto gli uomini della Squadra Volante hanno riscontrato l’effettiva presenza di un gruppo di ragazzi che, pensando di sfuggire all’attenzione dei residenti, si erano riuniti in una via secondaria del centro cittadino, senza alcun rispetto del distanziamento tra persone ed in totale violazione del divieto di uscire dalla propria abitazione se non per un giustificato motivo, come previsto attualmente per le regioni in “zona rossa”. Gli Agenti hanno pertanto proceduto ad identificare i dieci giovani, sanzionandoli ai sensi della vigente normativa anti-Covid.
Uno di essi, dagli accertamenti è risultato minorenne e, pertanto, è stata richiesta sul posto la presenza di uno dei genitori ai quali il ragazzo è stato riaffidato.
Il comportamento sconsiderato dei ragazzi sanzionati si pone in netto contrasto con la necessità di rispetto delle misure previste per il contrasto al diffondersi del virus che in questo territorio quotidianamente miete vittime. Un ruolo fondamentale è sicuramente affidato ai genitori, chiamati a trasmettere ai propri figli l’importanza del rispetto delle regole e del senso civico.