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  • «Se Atessa non ha i numeri per l’ospedale non li ha neanche per i profughi»

    ATESSA – «Se Atessa non ha i numeri per l’ospedale non li ha neanche per i profughi».

    Chiaro e diretto il messaggio lanciato dal comitato civico “Atessa agli atessani” all’indirizzo del Prefetto Antonio Corona.

    Il rappresentante del Governo sarà oggi in città per partecipare al consiglio comunale sulla questione profughi.

    «Questa mattina arriva ad Atessa colui che ci ha regalato lo scempio dell’accoglienza. – si legge su un manifesto a cura del comitato – Anche noi dobbiamo fargli sentire la nostra accoglienza! Ore 10 dinanzi al municipio».

    Il prefetto Corona, non bisogna essere profeti per saperlo, in consiglio comunale e al comitato civico dirà quello che ha detto altrove, in altri comuni dove è stato aperto un centro di accoglienza per sedicenti profughi. E cioè che gli ordini del Ministero sono di accogliere i migranti e quindi ogni città e ogni comune dovrà farlo, a prescindere dalla volontà del popolo sovrano. Punto.

    E intanto ieri a protesta del movimento “Atessa agli atessani” è finita in prima serata su Rete4 alla trasmissione “Dalla vostra parte”.

     

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