AGNONE – Un percorso allungato di 850 metri per permettere una sorta di passerella agli atleti sia alla partenza che all’arrivo. Un numero di competitors stimato dagli oganizzatori tra le 300 e le 400 unità con in prima fila qualche keniano di spessore in considerazione dell’inserimento nel circuito ‘Corrilabruzzo’, oltre che – naturalmente – nel Corrimolise.
La quarta edizione del trofeo ‘Città di Agnone’, contraddistinto dall’abbinamento con l’Aido, ha tutto per essere – ancora una volta – un evento di punta nel panorama degli avvenimenti sportivi, ma non solo.
“Mi piacerebbe, per un giorno, che sul fronte sportivo non si pensasse al team di serie D, ma al mondo dei runner”, ha affermato come auspicio il presidente dell’Atletica Agnone Giovanni Labbate.
Perfetto cerimoniere della conferenza stampa di presentazione coordinata dallo speaker Roberto Paoletti nella sala consiliare del Comune di Agnone, alla presenza del sindaco, Michele Carosella e del suo omologo di Pescopennataro, Pompilio Sciulli, tra l’altro portacolori del team atletico agnonese.
Testimonial dell’appuntamento con gli organi di informazione l’allenatore dell’Olympia Agnonese, Silvio Paolucci. Che ha parlato delle sue esperienze da podista da giovane (due corse all’interno della ‘Festa dell’Unità’ nella sua Tollo) e si è soffermato sulle qualità del gruppo granata ancora in fase di formazione e del suo ambientamento in città.
Ma il palcoscenico era tutto per il ‘Città di Agnone’, evento di punta nella programmazione cittadina come hanno ricordato anche il presidente della Pro Loco, Giuseppe Marinelli ed il vicesindaco Cacciavillani.
Non solo agonismo, però, nell’evento di punta dell’Atletica Agnone, ma anche forte attenzione al sociale coi messaggi portati dalla presidente della sezione dell’Aido comunale, Giovanna Cerimele e dalla responsabile dell’oratorio Giovanni Paolo II, Serena Di Nucci.
Tra le colonne di una giornata – quella di venerdì 21 agosto – che vedrà un pomeriggio di emozioni lungo corso Matteotti con il via legato agli eventi di minipodistica e poi, alle 18.45, la non competitiva sui tre chilometri e la gara principale sulla distanza di 9,850 km (850 metri in più rispetto al tracciato tradizionale di nove chilometri) sotto gli occhi delle telecamere di Telemolise e con la presenza di una madrina d’eccezione come l’ex Miss Molise, Annalisa Ciarlante.