ROMA, 29 LUG – «Il preoccupante aumento dell’attività predatoria da parte dei lupi nel territorio vicentino impone l’adozione di provvedimenti immediati. Ho rivolto un’interrogazione al ministro dell’Ambiente Costa affinché disponga quanto prima misure utili a scongiurare che, dopo l’uccisione di animali in due diversi episodi, nei comuni vicentini di Conco e Gallio, si debbano registrare anche attacchi agli abitanti della zona.
Vista l’aggressività dei lupi, che sono arrivati a spingersi nel pieno territorio urbano, il ministro Costa si deve prendere la responsabilità di un eventuale mancato intervento, degli intollerabili danni economici che gravano sugli allevatori, già allo stremo a causa della crisi e dei pericoli a cui sono esposti gli abitanti delle zone soggette all’attività predatoria dei lupi. Sul fatto che il ristoratore, titolare di un B&B, vittima della predazione di tre sue manze, abbia dovuto anche pagarsi lo smaltimento delle carcasse degli animali uccisi, verrebbe da stendere un velo pietoso, ma non sarebbe giusto nei confronti di chi ha subito un danno economico e ora anche la beffa di uno Stato che finge di non avere responsabilità. Il ministro dei lupi Costa e’ ora che si occupi anche della sicurezza degli esseri umani e degli altri animali vittime dei predatori». E’ quanto dichiara l’on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia (ANSA).