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  • Atto aziendale Asrem: Frattura e Sosto attesi ad Agnone

    AGNONE – Fare il punto sulla sanità alto molisana. Parlare dell’ospedale San Francesco Caracciolo alla luce delle nuove disposizioni. E’ ciò che avverrà questa sera presso il teatro Italo-Argentino di Agnone dove l’amministrazione comunale ha inteso incontrare i vertici della sanità per discutere sull’atto aziendale pubblicato dall’Asrem nello scorso mese di dicembre. Un incontro che richiamerà sindaci ed amministratori dei comuni limitrofi ad Agnone tutti interessati al problema. Sul palco insieme al sindaco di Agnone Lorenzo Marcovecchio ed all’assessore alla sanità del comune di Agnone, Edmondo Amicarelli, ci saranno anche Gennaro Sosto Direttore Generale dell’Asrem; Paolo Di Laura Frattura, presidente della Regione Molise e l’avvocato Franco Cianci. Quest’ultimo delegato insieme al collega Dal Pozzo a rappresentare il Comune per l’opposizione proprio contro il Decreto del Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Settore Sanitario (nr.52 del 12.9.2016) con oggetto “Accordo sul Programma Operativo Straordinario 2015-2018 della Regione Molise. Provvedimenti” di cui sono stati approvati i Programmi Operativi 2013-2015.

    cianci - dal pozzo“Il diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della Costituzione richiede che le scelte operate dai diversi livelli di governo vengano adottate al fine di garantire l’universalità del servizio sanitario –spiegava il sindaco Marcovecchio- per questo il Comune di Agnone ha inteso promuovere ogni iniziativa utile a tutelare la piena funzionalità e le dotazioni dell’Ospedale San Francesco Caracciolo”. “Il provvedimento licenziato –riprende Marcovecchio- non è pienamente rispondente alle aspettative ed alle esigenze già rappresentate dalla comunità locale e da questo Comune in merito alla tutela del diritto alla salute della Costituzione Italiana. Abbiamo pertanto, ritenuto di dover proporre opposizione al Decreto nr.52 del 12 settembre dello scorso anno per tutelare gli interessi del Comune di Agnone e dell’intera comunità. Abbiamo nominato i legali Avv.ti Franco Cianci e Simone Dal Pozzo che già stanno assistendo il Comune di Agnone ed il Comitato “Art.32” dinanzi agli organi di giustizia amministrativa in difesa dell’Ospedale San Francesco Caracciolo. Loro difenderanno il Comune di Agnone, in ogni stato e grado del promuovendo giudizio, contro la Regione Molise, in persona del suo Presidente nonché contro il “Commissario ad acta” (nella persona dell’Arch. Paolo di Laura Frattura) e Sub Commissario ad acta, per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Molise; nonchè nei confronti di ASReM nella persona del Direttore Generale; del Ministero della Salute, del Ministero della Economia e delle Finanze; della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e nei confronti di chiunque altri si riterrà necessario, per l’annullamento del decreto firmato dal Commissario ad Acta Paolo Di Laura Frattura che ha come oggetto: “Accordo sul Programma Operativo Straordinario 2015-2018 della Regione Molise…” pubblicato sul Burm Molise n.43 del 16 novembre 2016 e per l’annullamento di ogni altro atto precedente, susseguente o, comunque, connesso agli atti sopra citati. Il tutto- conclude- soprattutto a salvaguardia e conservazione del Presidio Ospedaliero San Francesco Caracciolo di Agnone”.

    ViLa

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