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  • Ausiliari socio-sanitari, i sindacati “minacciano” Frattura

    CAMPOBASSO – Le scriventi OO.SS. FP CGIL – CISL FP – UIL FPL – FIALS Confsal – FSI e le rispettive RSU aziendali, a seguito dell’ennesimo incontro tenutosi presso la sede dell’ASREM, verificata l’indisponibilità della Direzione Generale ad adeguare gli organici carenti nonostante l’imminente scadenza di cinquanta contratti di personale ausiliario (al Caracciolo di Agnone sono in sette) a fine luglio e di oltre trecento contratti di altri operatori sanitari (medici, infermieri, tecnici, fisioterapisti) previsti per fine anno, nonché l’assenza di impegni concreti a tutela della salute e della sicurezza dei cittadini e dei lavoratori, sollecitano l’intervento immediato del Commissario ad acta pro tempore, Dott. Paolo Di Laura Frattura, a convocare le OO.SS e la direzione aziendale ASReM nel più breve tempo possibile al fine di evitare l’eventuale interruzione di pubblico servizio della Sanità Molisana e a garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza. Contestualmente investono le rispettive Segreterie Nazionali a sollecitare l’intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri per porre fine al lento e inesorabile declino della sanità del Molise caratterizzata dalla mancanza di programmazione e riorganizzazione delle strutture oltre che del personale occorrente per il buon funzionamento delle stesse.

    Le Scriventi OO.SS. FP CGIL – CISL FP – UIL FPL confermano lo stato di agitazione già proclamato nell’ Assemblea pubblica unitaria del 2 luglio u.s. cui aderiscono le sigle sindacali della Fials – Confsal e della Fsi.

    Le Segreterie Regionali FP-CGIL CISL FP UIL FPL FIALS confsal FSI CGIL CISL UIL FIALS FSI

     

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