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  • Autismo: mancano i soldi per la riabilitazione, Febbo accusa la Regione

    «La Regione Abruzzo non può permettersi di rinviare ancora una volta la risoluzione della problematica inerenti la Fondazione Cireneo. Oggi c’è l’urgenza di trovare i 512.437 euro per le annualità 2016/2017 immediatamente per garantire la prosecuzione della riabilitazione dei ragazzi».febbo

    Questa la presa di posizione espressa del Presidente della Commissione Vigilanza e Consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo, durante l’incontro organizzato dalle famiglie e dalla stessa Fondazione presso l’Assessorato regionale alla Sanità.

    «L’incontro – commenta Febbo – è stato interlocutorio ma non definitivamente risolutivo poiché la Regione si è presa ancora una settimana di tempo al fine di garantire le risorse necessarie per le prestazioni di riabilitazione per i pazienti autistici. Mi spiace registrare la grave assenza dell’Assessore alla Sanità Silvio Paolucci visto che proprio lui aveva concordato unitamente alla fondazione Cireneo la data dell’incontro. Un atteggiamento, quello della Regione, poco serio in quanto lo stesso Presidenteincontro Luciano D’Alfonso, in sede di sottoscrizione dell’accordo negoziale provvisorio, prese l’impegno a nome della Regione di integrare il budget per le prestazioni riabilitative erogate dalla struttura per il 2016 e per il 2017. Risorse che oggi non ci sono e questo mette in grave difficoltà prima di tutto i ragazzi autistici poi le famiglie ed infine anche il personale dipendente della stessa struttura riabilitativa. Un enorme disagio – continua Febbo – che si è palesato nell’incontro negli uffici dell’assessorato nel corso del quale sono emerse in modo chiaro e netto le difficoltà della Regione nel reperire le risorse necessario per l’annualità 2016. Tutto sommato bisogna registrare l’attenzione, la sensibilità e la disponibilità del Direttore Angelo Muraglia nel risolvere in una settimana almeno la quota dell’annualità 2016 in modo da garantire i fondi per continuare l’assistenza e lo svolgimento dei programmi riabilitativi. Adesso – chiude Febbo –aspettiamo lunedì prossimo per constatare ed attenzionare se la Regione Abruzzo manterrà l’impegno di concretizzare in un atto preciso le somme attese già da mesi. Infine già da oggi chiederò che venga portato in Commissione sanità il Progetto di Legge firmato da me e il collega Bracco con l’obiettivo di dare piena attuazione alla Legge regionale n.134/2015 e di incidere in maniera efficace alla risoluzione della presa in carico e diagnostica degli utenti».

     

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