E’ stato appena rintracciato dai soccorritori, vivo e in buone condizioni, l’anziano di Pescolanciano dato per disperso, nel pomeriggio di oggi, presso il Bosco di Selva in agro di Castiglione di Carovilli. L’anziano, 87 anni, era uscito a raccogliere funghi nella tarda mattinata, senza avere un telefono cellulare al seguito.
A lanciare l’allarme il nipote dell’uomo che non lo ha visto rincasare. Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi. L’area è stata battuta da Carabinieri forestali di Carovilli, dai Carabinieri inviati in supporto dalla compagnia di Agnone al comando del capitano Christian Proietti, dai Vigili del fuoco del distaccamento di Agnone e da squadre a terra del Soccorso alpino regionale del Molise. Anche un elicottero del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, decollato da Pescara, ha sorvolato dall’alto la zona in cerca dell’anziano ottantasettenne.
Dalle prime indiscrezioni trapelate pare che l’uomo abbia perso l’orientamento nel fitto bosco che copre quella porzione di territorio dell’Alto Molise, complice anche la nebbia, e non sia riuscito a tornare indietro ripercorrendo i suoi passi. Per fortuna non si è fatto prendere dal panico e ha avuto la lucidità di percorrere in discesa il percorso tracciato dal fiume Trigno, sapendo che lo avrebbe portato fuori dal bosco. Dopo ore di cammino, quando la zona era appena stata avvolta dall’oscurità, l’anziano è sbucato dal fitto della vegetazione in località San Mauro, agro di Carovilli. L’uomo è in buone condizioni e si è mostrato quasi incredulo del fatto che la macchina dei soccorsi si fosse messa in moto per cercarlo.
Francesco Bottone