Caccia e tiro: chi non paga la concessione governativa non può acquistare armi né munizioni.
E’ quanto prevede una contestata circolare del Ministero dell’Interno.
«Mi fa vedere la ricevuta del versamento delle concessioni governative?» chiede il titolare di una armeria ad un ignaro cliente che sta tentando di acquistare delle cartucce a palla singola per arma corta. 
Ovvia l’obiezione: «Questo è il porto d’armi, in corso di validità, a cosa le serve, mi perdoni, la ricevuta del versamento delle concessioni governative?».
E l’armiere: «E’ quanto prevede la recente circolare del Ministero dell’Interno: 557/PAS/U/008463/10100.A(1)1 – Data: 20/05/2016».
La circolare in questione ha per oggetto questo: «Validità della licenza di porto di fucile per uso caccia in caso di mancato pagamento delle tasse di concessioni governative e rilascio della licenza di porto d’arma lunga per l’esercizio dello sport del tiro a volo – Chiarimenti».
Tentando di interpretare il “burocratese” utilizzato, si capisce chiaramente una cosa, che il cacciatore che non paga la concessione governativa, perché magari non vuole andare a caccia, non può neanche acquistare armi o munizioni per il tiro sportivo. Una evidente e probabilmente illegittima limitazione imposta ai titolari di porto d’armi anche per uso caccia, che tra l’altro discrimina i cacciatori rispetto a chi pratica solo tiro sportivo.
Si legge nella nota, infatti, che «Qualora si intenda fare uso della licenza di porto di fucile anche per uso di caccia per l’esercizio dell’attività di tiro a volo, deve essere corrisposta la tassa annuale di concessione governativa. Ad analoghe conclusioni deve giungersi anche con riferimento all’utilizzo della licenza per t’acquisto di armi».
Chiarissimo: chi non paga i famosi 173 euro allo Stato non potrà neanche acquistare armi sportive, né munizioni e forse, a rigor di logica, non potrà neanche trasportare le stesse.
Una circolare ministeriale che sta già suscitando un vespaio di polemiche nel mondo dei cacciatori e degli appassionati del tiro sportivo.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
tel: 3282757011