Per la terza volta la Coppa Italia regionale è bianconera.
Si è giocata nei giorni scorsi la finale della Coppa Italia regionale di calcio a 5: sul terreno di gioco del Palaunimol di Campobasso il Venafro ha battuto il Bonefro per 4 a 2 e ha conquistato, così nei suoi dieci anni di storia, per la terza volta l’ambito trofeo.
Il match è stato bello ed intenso, con tutti gli uomini in campo determinati e vogliosi di conquistare la vittoria. Sono stati i bianconeri di Mister Stefano Nini a passare in vantaggio con La Bella, per poi raddoppiare con Nardolillo. Prima del riposo Lalli accorcia le distanze.
Nella ripresa su pasticcio difensivo dei venafrani, Lalli riporta il risultato sulla parità. Ma il sogno del Bonefro di portare a casa la Coppa dura poco: subito dopo La Bella riporta i suoi in vantaggio e dopo qualche minuto Peluso ci mette la zampata in una mischia e firma il definitivo 4 a 2.
I bassomolisani provano a schierare il portiere di movimento, ma non vanno oltre alla conquista del tiro libero, per il sesto fallo commesso dai bianconeri. Prima della sirena il portiere venafrano Di Paolo, autore nel primo tempo di due belle uscite risolutive, si supera deviando sul palo il tiro.
Soddisfatto e contentissimo coach Nini, che pur sapendo che la sua squadra era favorita, aveva alla vigilia della finale avvertito i suoi che “una finale è una partita secca che non ti permette di fare calcoli e dove non sempre vince la più forte, e dove i particolari possono fare la differenza, ma sicuramente sarà necessario anche un pizzico di fortuna, perché singoli episodi possono cambiare il volto della gara”, per questo ai microfoni delle TV locali ha detto che “E’ una vittoria conquistata con la volontà e con il cuore”, e per questo ci tiene a sottolineare che “anche se la società ha costruito la squadra per raggiungere questo obiettivo, questa vittoria rappresenta non solo il fatto, non marginale, che l’obiettivo è stato raggiunto, ma soprattutto deve dare merito alla nostra squadra, ai ragazzi che si sono impegnati e preparati per raggiungerlo!”, per poi concludere, “Senza nulla togliere al Bonefro, che ha disputato un’ottima partita, noi siamo stati più bravi, certamente anche più fortunati, più ‘tutto’!”.
‘Scortato’ dai suoi tre figli il Presidente del Venafro, Gabriele Scarabeo, era visibilmente orgoglioso e contento della prova della sua squadra, e ha fatto prima i complimenti ai suoi, per poi soffermarsi sulla bella cornice di pubblico che ha seguito l’incontro “in un impianto moderno e molto bello, qual’è il Palaunimol di Campobasso”, per poi quasi emozionarsi per la bella giornata di sport in cui “è nato un gemellaggio spontaneo fra le due tifoserie”, e sottolineare come “ questo è ciò che vogliamo vedere in campo e sugli spalti in ogni occasione!”.