TRIVENTO – Un pareggio che muove la classifica ma che al tempo stesso conferma gli atavici problemi in fase offensiva. Olympia Agnonese double face quella vista all’opera nel turno infrasettimanale contro il Santarcangelo, squadra attrezzata sia come uomini che come impianto di gioco. Granata lenti, abulici, quasi inesistenti nei primi 45 minuti di gioco, quando vanno sotto di un gol. Aggressivi, concentrati, determinati nella ripesa grazie al triplo cambio optato da Foglia Manzillo che produce il pari e avrebbe anche meritato i tre punti nonostante l’inferiorità numerica. Resta l’impietoso zero nella casella partite vinte in casa e la consapevolezza di tornare sul mercato di riparazione che aprirà a dicembre. La gara contro i romagnoli si apre con le esclusioni dei difensori Falco e Litterio, ufficialmente indisponibili per infortunio (sarà vero?), nonché quella si Salifu che il tecnico partenopeo non intende rischiare in vista della trasferta di domenica a Savignano sul Rubicone. In attacco ancora fiducia a De Stefano, Antonelli e Jawo che tuttavia non riescono a far male sotto porta avversaria. Chi contrariamente non perdona è bomber Nicola Falomi, inseguito in estate dalla società di Colaizzo e che al primo vero affondo fa vedere a tutti come si fa a metterla dentro. Al 23’ Broli conquista un angolo, sulla bandierina va il piede caldo di Pigozzi che invita l’ex Vis Pesaro a prendere l’ascensore e colpire la sfera di testa che supera sul secondo palo Kuzmanovic. Il Santarcangelo, fino a quel momento sornione, si ritrova avanti con il minino sforzo. L’Agnonese rivede i fantasmi di Recanati, ma non crolla. Si torna negli spogliatoi e alla ripresa delle ostilità è Cassese a suonare la carica. Dopo un solo giro di lancette il capitano sfiora il pareggio con un colpo di nuca che fa la barba al palo. L’Olympia c’è e lo dimostra con Jawo al 60’, ma Battistini alza di un niente sulla traversa. Un minuto più tardi il signor Gianquinto di Trapani annulla un gol a De Stefano in sospetta posizione di off side. Su capovolgimento di fronte l’undici di Abbondanza potrebbe raddoppiare, ma Kuzmanovic ipnotizza Mancini presentatosi a tu per tu con il portiere di casa. A questo punto Foglia Manzillo decide di richiamare in panca De Stefano, De Simone e Antonelli per far spazio a Nyang, Dezai e Lauria. La mossa risulta vincente perché i tre neo entrati danno verve alla manovra che porta al pari. Minuto 71, Dezai fa partire un lungo traversone sul secondo palo dove ben appostato c’è Nyang che rimette a centro area per il piattone di Ricciardi il quale colpisce a botta sicura, il pallone carambola prima sul palo e poi termina in rete: 1-1 e ancora tutto da giocare. Sulla tribuna dell’Acquasantianni più di qualcuno crede nel sorpasso, intanto Carrieri si fa buttare fuori (76’) per un ingenuo fallo in area avversaria che gli costa il secondo giallo. Al suo posto subentra Bisceglia che rileva Ricciardi. Proprio l’ex difensore del Campobasso rischia di combinarla grossa al 78’ con un retropassaggio errato a Kuzmanovic che innesca Cinque, l’attaccante ospite si allunga troppo il pallone e l’azione sfuma. Scampato il pericolo l’Agnonese tenta il colpaccio che avrebbe dell’incredibile. Ci va vicina con Jawo, che a nove minuti dal termine dribbla due avversari al limite dell’area, vede la porta e conclude di potenza, ma sulla traiettoria trova la schiena del compagno Dezai. Lo stesso Dezai prova a farsi perdonare sul filo del gong (84’) quando Lauria in azione di contropiede lo lancia spedito verso Battistini, ma non fa i conti con Maini che per fermarlo lo placca stile rugby. Solo giallo con la vittoria in casa rimandata a data da destinarsi… Peccato.
O.Agnonese – Santarcangelo 1-1
Il tabellino:
Reti: 23’ Falomi, 71’ Ricciardi
Ol. Agnonese (4-3-3): Kuzmanovic 6, Corbo 6, Gentile 5,5, Ricciardi 6,5 (77’ Bisceglia 5), Carrieri 5, Cassese 6, De Stefano 5,5 (69’ Dezai 6), De Simone 5,5 (69’ Lauria 6,5), Jawo 6, Antonelli 5,5 (69’ Nyang 6), Peijc 5,5. A disp.: Ventuni, Calabrese, Caputo, Carnevale, Sorgente. All. Foglia Manzillo
Santarcangelo (4-2-3-1): Battistini 6, Corvino 5,5 (86’ Fuchi sv), Broli 6, Galeotti 6, Bondioli 6, Maini 6,5, Mancini 6, Pigozzi 6,5 (75’ Cinque 6), Falomi 6,5, Moroni 6 (56’ Merlonghi 6), Guidi 5,5 (70’ Peroni 5,5). A disp.: Moscatelli, Guglielmi. All. Abbondanza
Arbitro: Gianquinto di Trapani
Note: 150 spettatori circa. Al 76’ espulso Carrieri per doppia ammonizione. Ammoniti: Ricciardi, Carrieri, Guidi, Corvino, Broli, Maini. Angoli: 2-5. Recupero: 1’pt+5’st. In tribuna Angelo Antenucci per lunghi anni vice di Claudio Ranieri
LA PAGELLA DELL’AGNONESE
Kuzmanovic 6 – Incolpevole sul gol di Falomi compie un mezzo miracolo su Mancini che gli fa guadagnare la pagnotta
Corbo 6 – Sulla corsia di destra non dispiace sia in fase difensiva sia quando si propone in avanti
Gentile 5,5 – In calo rispetto ad altre prestazioni. Sembra timoroso e non sicuro di sé
Ricciardi 6,5 – Ha il grande merito di pareggiare i conti facendosi trovare pronto sull’assist di Nyang. A centrocampo detta i tempi soprattutto nella ripresa. Più di qualcuno vorrebbe fosse decisivo sui calci piazzati dal limite. Dal 77’ Bisceglia 5 – Entra a freddo dopo l’espulsione di Carrieri e rischia di combinarla grossa, fortuna vuole che Cinque si allunga la sfera
Carrieri 5 – Nel miglior momento dell’Olympia si fa buttare fuori per un ingenuo fallo e rischia di compromettere quanto di buono fatto dalla squadra
Cassese 6 – Nella ripresa prende in mano le redini della situazione e suona la sveglia ai compagni
De Stefano 5,5 – Ancora una volta non riesce ad essere incisivo nonostante tanta buona volontà. Dal 69’ Dezai 6 – A gara in corso riesce ad essere devastante. Dai suoi piedi parte la rete che regala un punto all’Agnonese
De Simone 5,5 – Un combattete che tuttavia dovrebbe usare più testa in un reparto nevralgico del campo. Dal 69’ Lauria 6,5 – Quando Foglia Manzillo decide di buttarlo dentro si fa trovare prontissimo. Grande tecnica e qualità al servizio della squadra
Jawo 6 – Nel primo tempo utilizzato da esterno non incide, tutt’altra cosa nella ripresa quando va a rivestire il ruolo di centravanti
Antonelli 5,5 – Spesso corre a vuoto ma quando ha il pallone tra i piedi mette in apprensione i difensori avversari. Dal 69’ Nyang 6 – Svolge il ruolo di assist-man in occasione del pareggio ma deve ancora capire di essere più disciplinato tatticamente e soprattutto non sbagliare appoggi semplicissimi
Peijc 5,5 – Non il Peijc che siamo abituati ad ammirare
Tutti i risultati della XII giornata: Vastese-Campobasso 2-2; Sammaurese –Sangiustese 0-1; Giulianova-Jesina 0-0; Matelica – Francavilla 1-0; Notaresco-Pineto 2-1; Montegiorgio-Isernia 2-0; Agnonese-Santarcangelo 1-1; Cesena-Sangiovannese 1-0; Avezzano-Forlì 2-0; Castelfidardo-Recanatese 3-2