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  • Taglio costi della politica, la maggioranza in Regione dice “no”

    CAMPOBASSO – “È l’una e venti di notte e siamo appena usciti dal Consiglio regionale. Mi sono battuto su ogni emendamento, su ogni singolo passaggio della nostra legge. L’ho fatto con la forza che hanno i rivoluzionari, quella di chi vede troppi giovani scappare da questa terra, nella colpevole indifferenza della politica. Trovano sempre soldi per le poltrone e mai quelli per i cittadini. Questa notte hanno fatto un sopruso e nonostante la richiesta di rinvio hanno deciso di notte di discutere la nostra proposta di legge sul taglio dei costi della politica, come dei veri ladri di democrazia. Una legge del MoVimento 5 stelle che prevedeva l’eliminazione dei consigliere surroganti, potevamo da subito pagare 4 consiglieri regionali in meno, con un risparmio in 5 anni di quasi 4 milioni di euro. Hanno iniziato a discutere alle 20 e 30 e li abbiamo tenuti 5 ore su quelle poltrone. Per 5 lunghe ore vi ho difeso, abbiamo difeso i vostri quattrini e gli interessi dei molisani. Domani vi racconterò tutto, tutto quello che è successo. Saprete nomi e cognomi di chi ancora una volta ha dato uno schiaffo in faccia ai molisani”.

    Così Andrea Greco, consigliere regionale del Movimento cinque stelle.

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