AGNONE – Il derby muto tra Agnonese e Isernia, visto che si giocherà senza l’essenza del calcio, ovvero le tifoserie, vede subito una importante novità in casa granata. Il club del presidente Marco Colaizzo, nelle ultime ore, ha infatti tesserato il difensore centrale, classe ’91, Pellegrino Albanese, ex Taranto e Turris. Il nuovo acquisto, che ieri mattina ha svolto la seduta di rifinitura con i nuovi compagni, questo pomeriggio, sarà a disposizione del tecnico Antonio Foglia Manzillo il quale non esclude di buttarlo nella mischia dal primo minuto di gioco. Altra allettante idea che passa per la testa del tecnico campano è quella di schierare anche l’attaccante Loris Formuso giunto in alto Molise in settimana via Fasano. Tuttavia se nel caso di Albanese le possibilità di vederlo in azione al fianco di Cassese, aumentano di ora in ora, per Formuso si pone il problema dei quattro fuoriquota da impiegare obbligatoriamente. Dunque probabile che il bomber pugliese parta dalla panchina per far spazio al tridente visto all’opera a Campobasso e composto da Jawo, Ancora e uno tra Nyang e Antonelli.
Partita, quella con l’Isernia, da vincere a tutti i costi come ribadito dallo stesso Foglia Manzillo che intende allungare a cinque la striscia di risultati positivi. A parlare è la classifica che non ammette distrazioni di sorta. Attualmente l’Olympia è distante solo due lunghezze dall’ultima posizione. Battere i cugini dell’Isernia coinciderebbe con un bel balzo in avanti. Lo sanno benissimo in Alto Molise, come sanno perfettamente che l’undici di Silva non molla di un niente (vedi vittoria sull’Avezzano, ndr) e a Trivento si presenterà per fare risultato. Contro l’ex di turno Frabotta, che ad Agnone ha lasciato un ottimo ricordo di sé, ancora una volta fondamentali le prestazioni che saranno in grado di offrire i centrocampisti Salifu, Peijc e Ricciardi, determinanti sette giorni fa in contrada Selvapiana. Match particolare per l’isernino Corbo, chiamato a non dare spazio ad emotività e questioni di cuore sulla corsia di destra dove sarà impiegato. A completare la linea difensiva il classe ‘00 Gentile, mentre tra i pali la maglia numero uno verrà affidata ad Aleksander Kuzmanovic. Il fischio d’inizio del derby a porte chiuse, è stato fissato alle ore 14,00. La posta in palio, inutile ribadirlo, resta altissima per due squadre che lottano per mantenere una categoria considerata un vero e proprio lusso. “Per noi la gara contro l’Isernia deve rappresentare la svolta di una stagione in agrodolce, coincisa con tutta una serie di vicissitudini, non ultima quella di giocare il derby a porte chiuse – afferma alla vigilia dei novanta minuti il presidente dell’Agnonese, Marco Colaizzo -. Sono convinto che l’innesto di tre giocatori dalle grandi qualità come Ancora, Formuso e Albanese potranno rivelarsi vincenti per il proseguo”. A patto di iniziare a battere l’ostica Isernia. Olympia-Isernia sarà diretta da una terna tutta laziale. L’arbitro designato è il signor Claudio Campobasso di Formia, coadiuvato dagli assistenti, Matteo Mattera di Roma 1 e Lorenzo D’Ilario della sezione di Tivoli.
Le gare disputate oggi: Avezzano-Savignanese 2-1; Francavilla – Santarcangelo 0-0; Matelica-Recanatese 2-3; Giulianova-Pineto 0 Notaresco-Montegiorgio 1-1; Sangiustese-Forlì 1-1; Cesena-Vastese 4-1. Le gare di domani: Agnonese-Isernia, Castelfidardo-Campobasso, Sammaurese-Jesina