CAPRACOTTA. Abbiamo incontrato il sindaco di Capracotta Antonio Vincenzo Monaco (nella foto) ad un mese dall’addio del 2014. Il tempo necessario per sedimentare quanto fatto.
Sindaco Monaco un 2014 dalle tinte chiaroscure?
Il 2014 per Capracotta doveva essere l’anno delle finali di Coppa Europa, un evento atteso da tutto il Molise che purtroppo è andato vanificato dalla carenze di neve che è arrivata a tempo scaduto. I sacrifici, il lavoro di un anno del comitato organizzatore e dell’amministrazione comunale si sono vanificati a causa di forza maggiore. Ma l’impegno profuso è stato ai massimi livelli, sotto ogni punto di vista. Sia per l’acquisizione di risorse finanziarie (circa 600mila), per interventi di miglioramento alle infrastrutture di Prato Gentile, sia per l’acquisizione di altre risorse da parte di partner privati, parte delle quali porteranno a breve alla pubblicazione di una pregevole opera sul centenario dello sci club di Capracotta.
Ma anche l’anno dei festeggiamenti triennali della Madonna di Loreto
La ricorrenza come di consueto ha visto il rientro di migliaia e migliaia di capracottesi ed ha visto impegnato tantissimo sia il comitato organizzatore che l’amministrazione comunale, con ottimi risultati.
Sotto il profilo culturale ?
Numerose sono state le iniziative culturali che hanno visto la partecipazione di un pubblico sempre numeroso. E’ stata prestata molta attenzione alla valorizzazione del Giardino della Flora Appenninica che ha ospitato importanti eventi culturali e musicali. La mostra voluta dalla Fondazione del Banco di Napoli che ha esposto nelle sale del museo di Capracotta pregevoli documenti storici che hanno ricordato importanti momenti dei secoli passati riguardanti eventi e documentazione bancaria riguardante oltre che Capracotta anche altri territori molisani. Un’altra mostra molto interessante è stata voluta dall’artista toscana Cinzia Coronese, dal tema “Spazio natura – Il respiro del Sannio”. L’artista reduce dalla Prima Biennale della creatività di Verona presentata da Vittorio Sgarbi, è rimasta entusiasta della nostra località e dell’ottima presenza di pubblico. Inoltre, altrettanto interessante, la mostra d’arte contemporanea M.A.C.CAP. 2014 a cura dell’associazione SM’ART che ha visto l’esposizione di opere attinenti la neve e la montagna per commemorare il centenario dello sci club. Infine la mostra d’arte del maestro Fredy Luciani, artista di ragazzo nazionale, che ha voluto la sua esposizione dal titolo “Sogno di una Capracotta di mezza estate”. Tantissimi gli altri eventi culturali, tra questi l’indizione del quinto concorso letterario sui “personaggi della storia capracottese” e del concorso fotografico dedicato ai portali di Capracotta. Numerosi gli ospiti che si sono susseguiti per la presentazione delle loro opere. Come consuetudine annuale si sono svolti incontri e convegni, tra questi quello della giornata medica capracottese sull’ “Obesità in età pediatrica e sport”.
Ma Capracotta pensa anche alla salute dei suoi paesani e degli “ospiti”
Certo. Per sicurezza agli ospiti ed ai residenti, il comune di Capracotta ha voluto attuare il progetto “Capracotta Comune Cadio-Protetto” acquisendo tre defibrillatori (di cui uno donato), posizionati uno nella casa comunale, uno presso gli impianti di Prato Gentile ed un altro presso gli impianti di Monte Capraro. Inoltre un quarto defibrillatore è stato acquistato da un privato e viene tenuto a disposizione oltre che dal proprietario, anche presso la palestra comunale. Questo è stato un progetto, forse unico nel Molise, che qualifica la nostra località e la rende certamente più sicura rispetto al passato. Gli utilizzatori dei defibrillatori sono stati formati da personale specializzato del 118 regione Molise, con oneri a carico del bilancio comunale.
La cittadina è stata premiata anche come Comune Fiorito d’Italia
E’ successo nel mese di novembre 2014 nel corso di una manifestazione all’interno della fiera internazionale dell’agricoltura a Bologna Fiere. Capracotta ha ottenuto il premio di Comune Fiorito d’Italia, un evento quello bolognese partecipato da migliaia di persone e che viene riportato su una pubblicazione stampata in 100mila copie. Poi riconoscimenti anche dal “Gambero Rosso” che nel segnalare ai buongustai le squisitezze della Penisola, ha indicato anche La Pezzata di Capracotta. Importante riconoscimento per un piatto della tradizione locale che anche nel 2014 è stato servito in occasione della sagra che si è tenuta la prima domenica di agosto.
A proposito della gastronomia, che fine ha fatto il De.Co.?
Denominazione Comunale per la valorizzazione del prodotti e delle specialità locali. L’amministrazione comunale alla fine del 2013 istituì ed approvò il regolamento della DE.C.O. Denominazione Comunale di Origine. Si è dovuto, purtroppo, constatare che alla iniziativa non è stata data alcuna risposta.
Capracotta ha aderito all’associazione del Sistema Turistico Locale.
E’ stata costituita l’associazione “Sistema Turistico Locale” alla quale ha dato l’adesione il Comune di Capracotta, insieme ad altre numerose amministrazioni locali, e da parte di numerosi operatori economici locali. Il S.T.L. come prima iniziativa ha organizzato nel mese di ottobre la presenza sui nostri territori di alcuni tour operator provenienti da alcuni Paesi Europei.
Parliamo dei Lavori Pubblici nel centro alto molisano.
Sono stati realizzati diversi lavori. E’ stata ristrutturata la bellissima Piazza Gianturco che ha assunto un aspetto del tutto nuovo rispetto al passato, sono in corso di esecuzione importanti interventi al depuratore comunale; sono stati realizzati due nuovi sentieri, è stata migliorata la ricettività sul pianoro di Prato Gentile, sono iniziati i lavori della ludoteca ubicata nel palazzo comunale. Altri interventi sono stati effettuati all’acquedotto rurale Spogna; sono stati iniziati i lavori riguardanti il progetto nazionale dei 6mila campanili, attivate le procedure per l’affidamento degli incarichi per la messa in sicurezza sismica della casa comunale, intervento finanziato con un milione di euro di cui un terzo dal bilancio comunale. Sono state attivate le procedure per l’affidamento di lavori molto importanti sulla rete fognaria, anch’essi per circa un milione di euro. Abbiamo ottenuto lo scorso mese di novembre 2014 dalla giunta regionale un finanziamento di 600mila euro per il completamento della impiantistica di sci alpino di Monte Capraro, mentre la provincia di Isernia ha effettuato alcuni lavori di sistemazione delle aeree (parcheggi) nelle vicinanze di Prato Gentile. Con fondi PIT è stata effettuata una operazione di marketing di Prato Gentile in previsione delle gare di finale di coppa Europa acquisendo al patrimonio comunale beni ad utilizzo anche per attività future. In definitiva è stata prestata sempre la massima attenzione ai bandi regionali per l’acquisizione di risorse regionali. Da non dimenticare, inoltre, che grazie ad un forte impegno dell’amministrazione comunale, seppur trovandoci in “regime di spending review”, sono stati aperti gli impianti di sci alpino di Monte Capraro, grazie all’impegno della Regione Molise e della società Funivie Molise S.p.A. che seppur trovandosi in estreme difficoltà finanziarie ha voluto l’apertura degli impianti, in sofferenza da alcuni anni.
Tasse e gabelle: quali aumenti a Capracotta?
Per le politiche fiscali, è rimasta inalterata la pressione fiscale per i tributi e tasse di competenza comunale, abbiamo mantenuto le aliquote ai livelli minimi e per quanto riguarda la TASI è stata azzerata nelle frazioni.
In ultimo, l’amministrazione ha pensato anche alle famiglie con i bimbi
Certamente. Nelle ultime settimane è stata attivata per la prima volta la sezione primavera per andare incontro alle famiglie con bimbi in tenera età tra i due ed i tre anni.
Sindaco Monaco: in sintesi un anno, quello passato, a cui dare conto.
In momenti di estrema difficoltà che interessano numerosi strati sociali, è sempre più difficile fare resoconti o altro, ma in ogni caso affrontare la realtà è doveroso, come è doveroso rendere conto del proprio operato, dei risultati ottenuti e delle aspettative rimaste deluse.
di Vittorio Labanca