L’Aquila – È terminata la solenne celebrazione religiosa di Maria Virgo Fidelis, patrona e protettrice di tutti i Carabinieri. L’evento solenne ha avuto luogo nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio, colloquialmente nota come Chiesa delle Anime Sante, dove l’Arcivescovo Metropolita di L’Aquila, S.E. Mons. Antonio D’Angelo ha officiato la Santa Messa alla presenza del Cappellano Militare, Don Claudio Recchiuti.

Alla celebrazione, sotto la magnifica cupola opera di Giuseppe Valadier, hanno preso parte le massime Autorità civili e militari, tra cui il Prefetto, Dottor Giancarlo Di Vincenzo, il Questore e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale del capoluogo, dell’Esercito, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, i soci e le benemerite dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali e il Senatore Guido Quintino Liris.
Risale al 1949 la devozione dei militari dell’Arma a Maria Virgo Fidelis, quando il pontefice Pio XII la proclamò ufficialmente “Patrona dei Carabinieri”, fissandone la ricorrenza al 21 novembre: data in cui la Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al tempio.
Ricorre oggi anche l’84° anniversario della battaglia di Culqualber, quando un Battaglione di Carabinieri, nel 1941, si immolò a difesa dell’omonimo caposaldo in Abissinia (odierna Etiopia), esempio di virtù militari che valse il conferimento della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri.
Assieme alla Virgo Fidelis, i Carabinieri hanno inoltre commemorato la Giornata dell’Orfano, istituita nel 1996, con il solenne ricordo dei colleghi caduti e la sentita e costante vicinanza alle loro famiglie.
Al termine della cerimonia il Comandante Provinciale dei Carabinieri di L’Aquila, Colonnello Salvatore Del Campo, ha avuto il piacere di ringraziare sentitamente le autorità, intervenute numerose, e la cittadinanza.