Professionalità a servizio della popolazione e generosità nei confronti della comunità in un momento storico estremamente complicato. Dallo scorso mese di gennaio, Daniele Cerimele, medico in pensione di 64 anni, è tornato in servizio gratis e ha riaperto l’ambulatorio ortopedico dell’ospedale di Agnone.
Nel presidio di area disagiata, ricorda l’Ansa, il servizio era stato azzerato cinque anni fa, quando Cerimele, unico ortopedico, fu trasferito all’ospedale Veneziale di Isernia per arginare la carenza di medici.
Una volta in pensione, il medico agnonese ha trovato l’accordo con l’Asrem. E così, da tre mesi, ogni martedì della settimana, visita gratuitamente chiunque prenoti un controllo.
“Lo faccio per spirito di solidarietà verso una popolazione che nell’ultimo decennio ha dovuto fare i conti con tagli e soppressione ai servizi sanitari – ha detto all’Eco dell’Alto Molise online –. Inoltre avevo dato la disponibilità anche a operare, cosa che ho fatto per oltre trent’anni, tuttavia dall’Asrem hanno replicato che le sale operatorie del Caracciolo non sono a norma”.
Va ricordato che le tre sale operatorie, presenti nella struttura, negli ultimi anni, sono stato oggetto di interventi di ristrutturazione per centinaia di migliaia di euro.
Pio Savelli