Cinghiali e incidenti stradali, De Sanctis: «Gli abbattimenti sono inutili».
Il presidente della Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus insiste sulla realizzazione di reti e attraversamenti per la fauna selvatica.
«Nell’epoca di internet uno si aspetterebbe una maggiore circolazione di idee e informazioni. Invece i sindaci del Chietino sul problema degli incidenti stradali dovuti ai cinghiali pensano di risolvere tutto con l’abbattimento. – scrive in un post Augusto De Sanctis, presidente della Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus – Una idiozia per una specie con tasso di reclutamento del 90-120%, su cui già oggi esiste una forte pressione venatoria. Ad occhio, perché la Regione Abruzzo non sa neanche quanti cinghiali si abbattono. Prendano come esempio la provincia di Torino che dal 2002 (14 anni fa) mappa con GPS tutti gli incidenti, dimostrando che il 90% degli incidenti si concentra su pochissimi tratti in cui è possibile intervenire con reti, attraversamenti ecc. (qui una delle relazioni: http://www.cittametropolitana.torino.it/…/relazione_inciden…).
Le nostre Province lo fanno? L’Anaslo fa? Da anni cerco di far consultare il sito del Governo canadese dedicato al problema: https://www.th.gov.bc.ca/mot_org/hwyeng/wars.html Ormai ci sono pure i sensori di presenza che fanno scattare allarmi luminosi sulla strada per avvertire gli automobilisti che un animale sta per attraversare. E’ disperante questa ignoranza».