• L'attacca Bottone
  • Cinghiali: nel Vastese si fa gestione, ma il problema viene dal Molise

    Cinghiali: nel Vastese si fa gestione, ma il problema viene dal Molise.

    Il recente video realizzato al confine tra i due territori rilancia la problematica della mancata gestione venatoria nelle confinanti province di Isernia e Campobasso.

    Un cinghiale a spasso nel parcheggio del centro commerciale di Montenero di Bisaccia, il video diventa virale, come l’errore iniziale di considerare quell’evento localizzato nel Vastese, a San Salvo nello specifico. In realtà il video è stato girato, come detto, nel parcheggio del centro commerciale di Montenero, dunque in Molise, oltre il confine con il Vastese. E questa presenza diffusa e impattante del cinghiale nel vicino Molise deriva anche dal fatto che in quella regione, nonostante gli sforzi del consigliere regionale delegato alla caccia, Cristiano Di Pietro, non si è ancora riusciti ad attivare una gestione venatoria degli ungulati. La caccia di selezione è stata autorizzata dalla Regione, ma prima che si arrivi a sparare ci vorrà del tempo anche a causa di un certo ostruzionismo da parte delle associazioni venatorie. E questa mancata gestione del “problema” cinghiale in Molise rischia di vanificare gli sforzi anche di quello che la Polizia provinciale di Chieti sta facendo nel Vastese. Lo scorso anno gli uomini guidati dal comandante Antonio Miri, con l’ausilio di cacciatori di selezione, hanno fatto qualcosa come 937 abbattimenti di cinghiali, molti dei quali proprio nel Vastese. I cinghiali, però, non conoscono i limiti geografici di province e regioni e quindi varcano di continuo i confini tra Abruzzo e Molise. E questo comporta intuibilmente che anche se la Polizia provinciale spara nel Vastese tenendo basso il numero di cinghiali, il giorno dopo magari un branco entra dal confinante Molise e ci si trova punto e a capo. Il problema nel problema è che in Molise si vota per le regionali e quindi non è detto che la “gestione” della caccia resti nelle mani di Cristiano Di Pietro. Anzi, con l’aria che tira, è facile che sarà eletta una maggioranza a 5 stelle. A quel punto che fine farà il lavoro svolto da Di Pietro in materia venatoria? Si farà, finalmente, gestione venatoria della specie cinghiale? Domande che giriamo direttamente al governatore in pectore, Andrea Greco.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.