Cinghiali: parte il censimento e da aprile gli abbattimenti.
L’Atc Vastese dà avvio alle operazioni: quattro giornate di avvistamenti su tutto il territorio, poi si sparerà fino a tutto settembre.
Riunione tecnico-organizzativa, ieri pomeriggio, per i censitori-selecontrollori abilitati dell’Atc Vastese.
A presiedere la riunione Angelo Pessolano e Rino Febo, componenti del comitato di gestione dell’Atc.
Saranno quattro, dunque, le giornate durante le quali i selecontrollori abilitati con appositi corsi effettueranno i censimenti della specie cinghiale.
«Effettuerete, a vostra scelta, i censimenti all’alba o al tramonto, – ha spiegato Pessolano ai numerosi selecontrollori intervenuti – e ovviamente avrete cura di segnalare sulle apposite schede anche la presenza eventuale di cervi e caprioli oltre ai cinghiali. Tenete presente che per via dello sciopero praticato dai cinghialai durante l’ultima stagione venatoria all’Atc Vastese risultano pochissimi abbattimenti. Mentre nelle scorse stagioni venivano segnati mediamente mille-mille e cinquecento cinghiali prelevati, quest’anno non abbiamo quel dato numerico di riferimento. E siccome i danni alle colture agricole sono in aumento costante, l’Ispra potrebbe autorizzare un piano di prelievo massiccio. La scrupolosità dei censimenti è alla base di un buon piano di prelievo e quindi di abbattimenti razionali e scientifici».
Censitori in azione, dunque, nei giorni del 26, 27, 28 e 29 febbraio. I dati raccolti saranno poi inoltrati in Provincia e all’Ispra per le rispettive incombenze.
«Se non ci saranno intoppi in Provincia e all’Ispra contiamo di partire con gli abbattimenti agli inizi di aprile. – ha aggiunto Pessolano – E, come da regolamento, i prelievi andranno avanti fino a settembre compreso».
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
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