Sta entrando nel vivo la Colletta Alimentare 2020, la storica iniziativa di solidarietà promossa come sempre dalla Fondazione Banco Alimentare, che quest’anno, per via della pandemia, si sta svolgendo con una modalità nuova: quanti vogliono contribuire, infatti, possono acquistare fino all’8 dicembre online sul sito www.collettaalimentare.it o nei supermercati aderenti (elenco completo su https://www.collettaalimentare.it/punti-vendita) card da 2, 5 e 10 euro. A fine Colletta, il valore complessivo di tutte le card acquistate sarà convertito in cibo non deperibile come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti che servono maggiormente, e che sarà subito distribuito dal Banco Alimentare Abruzzo agli indigenti assistiti mediante una rete di enti convenzionati. Dal 1 al 10 dicembre, inoltre, si potrà fare la spesa online per la Colletta Alimentare direttamente su Amazon.
Le card prendono quindi il posto degli scatoloni e diventano i “contenitori” della spesa. Una spesa che quest’anno non può più essere donata fisicamente per ragioni di sicurezza sanitaria. Il passaggio di beni di mano in mano sarebbe troppo rischioso. Per le stesse evidenti ragioni di sicurezza non ci potranno essere i consueti gruppi di volontari entusiasti nei supermercati l’ultimo sabato di novembre, ma quel giorno, sabato 28 novembre, ci sarà comunque l’evento online “Diretta Colletta”, con testimonianze, racconti, contributi in diretta streaming sul sito della Colletta e sui canali social del Banco Alimentare, per vivere la bellezza di un gesto da sempre nel cuore degli italiani.
Dice Antonio Dionisio, presidente del Banco Alimentare Abruzzo: «Stiamo assistendo ad una buona risposta da parte di tante persone che stanno acquistando le card online. Non solo, ma facendo il giro dei supermercati che partecipano sono rimasto colpito dalla disponibilità delle cassiere a proporre ai clienti l’acquisto delle card e, quindi, a partecipare alla Colletta Alimentare, segno di quanta stima ci sia nei confronti di questo gesto. Quest’anno in particolare contiamo molto sul passa parola, indispensabile per far conoscere la nuova modalità di un gesto storico, che per il Banco Alimentare dell’Abruzzo rappresenta il 15 per cento di quanto distribuito agli indigenti della regione durante l’anno. Soprattutto in questo momento – conclude il presidente – la Colletta Alimentare è un gesto di speranza, che fa bene a tutti perché testimonia che non sono la paura e l’indifferenza a vincere di fronte ad una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo tutti ma il vivere in una modalità nuova ciò che il cuore di ognuno desidera: essere in relazione con gli altri, di cui la solidarietà è un aspetto importante».
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2020 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, all’Associazione Nazionale Bersaglieri, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali e altre associazioni caritative.