«Condivido l’idea dell’onorevole D’Alfonso. L’ho invitato in Agnone per esporla e parlare anche della viabilità, per fare uscire le aree interne dall’isolamento». Il commento a caldo allo scoop della nostra testata è del sindaco di Agnone, Daniele Saia. Il primo cittadino fiuta immediatamente le straordinarie opportunità che la “folle” idea del parlamentare abruzzese possono dare, a caduta, non solo alla città di Agnone, ma a tutto l’Alto Molise e il vicino Vastese. E già si è messo in moto, il sindaco Saia, per organizzare un convegno che sia un momento di condivisione di questo progetto lungimirante con la cittadinanza e con gli altri rappresentanti istituzionali del territorio.
Non è un’invasione di campo dei parlamentari, anzi, è un mettersi a disposizione di un territorio marginalizzato e depresso dal punto di vista economico e sociale, anche culturale. Sono le istituzioni più in alto gerarchicamente che si abbassano nel locale, nella “terra di mezzo” tra Abruzzo e Molise solitamente dimenticata dai parlamentari. Vale su tutti l’esempio della perdurante chiusura del viadotto sul Sente, una “vertenza” che si trascina da cinque anni ormai e che non lascia intravedere, al momento, spiragli di soluzione.
Anche di queste tematiche, ovviamente, si parlerà nel corso della conferenza alla quale sta lavorando il sindaco Saia, che vedrà dunque la partecipazione dell’onorevole D’Alfonso, quale ideatore della proposta rivoluzionaria per certi versi, e di altri parlamentari, eletti in Abruzzo e anche in Molise, che vorranno mettersi a disposizione per tradurla in concreto.