(ANSA) – CAMPOBASSO – Arrivano le Usca, Unità mediche speciali di Continuità assistenziale (Ca) per la gestione domiciliare dei pazienti affetti dal virus che non necessitano di ricovero ospedaliero. Tre squadre che saranno operativi, distretti Campobasso, Termoli, Isernia, composte da giovani medici che hanno risposto al bando pubblicato dall’Asrem. Saranno dotati di idonei dispositivi di sicurezza, strumentazioni, macchina con autista e faranno capo a sedi di appartenenza distinte dalla Guardia medica e saranno periodicamente sottoposti ai test per Covid-19. «Le Usca – spiega Carolina De Vincenzo, presidente dell’Ordine dei medici – lavoreranno per la comunità e per conto dei loro stessi colleghi, rischiando in prima persona. Dopo la fase di addestramento, andranno direttamente a domicilio dei pazienti Covid, divenendo di fatto ‘il braccio armato’ sul territorio di tutti gli operatori sanitari». Cambia quindi la strategia nella lotta al contagio: dalla difesa si passa all’attacco, dall’ospedale si passa al territorio.
Covid19: in Molise arrivano le Unità mediche speciali per la gestione domiciliare dei pazienti
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.