(ANSA) – PESCARA, 15 SET – “Dal prossimo 13 ottobre l’ edizione Abruzzo de ‘Il Tempo’ non sarà più in edicola e i giornalisti in servizio presso la redazione regionale di Pescara saranno tutti messi in cassa integrazione a zero ore”. Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, che chiede un incontro con il sottosegretario con delega all’Editoria, Luca Lotti, per un coinvolgimento del Governo nelle vertenze territoriali dei quotidiani ‘Il Tempo’ e ‘Il Messaggero’.
(ACRA) – Un incontro con il Sottosegretario con delega all’Editoria Luca Lotti per chiedere un coinvolgimento del Governo nella vertenza sulla ristrutturazione dell’organizzazione territoriale dei quotidiani “Il Tempo” e “Il Messaggero”, che prevede pesanti tagli per l’Abruzzo. Se ne è parlato nella sede di Pescara del Consiglio regionale, nel corso di una riunione a cui hanno partecipato il Presidente Giuseppe Di Pangrazio, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Abruzzo Stefano Pallotta e il Segretario del Sindacato Giornalisti Abruzzesi Franco Farias. “Dal prossimo 13 ottobre – spiega Di Pangrazio – l’edizione Abruzzo de ‘Il Tempo’ non sarà più in edicola e i giornalisti in servizio presso la redazione di Pescara saranno tutti messi in cassa integrazione a zero ore. Un grave danno non solo al pluralismo dell’informazione, ma anche al ruolo che Il Tempo ha rivestito in questi 60 anni di presenza nella nostra regione, contribuendo a creare quell’identità comune tra abruzzesi della costa e delle aree interne. Per quanto riguarda Il Messaggero, invece, si paventa una riduzione del personale assunto e la chiusura della redazione dell’Aquila. Un colpo mortale all’informazione in un territorio già ferito dal terremoto e in cui la sentinella dei giornalisti deve rimanere costantemente in allerta per raccontare e denunciare i fatti della ricostruzione”. Di Pangrazio, prima dell’incontro con Lotti, condividerà queste preoccupazioni con il Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, così da individuare un percorso comune e mantenere alta l’attenzione su un tema delicato come l’informazione in Abruzzo, che in questo periodo registra diverse vertenze aperte, in particolare nel settore delle emittenti televisive locali. “Così come ho già annunciato nelle scorse settimane – ha concluso Di Pangrazio – è mia intenzione lanciare una riflessione complessiva sullo stato dell’informazione nella nostra regione. Ed è per questo che stiamo lavorando per l’organizzazione degli Stati Generali dell’Informazione che si terranno entro la fine dell’anno”