Una vera e propria festa, sinonimo di tradizione e amicizia all’insegna del succo d’uva. Così anche quest’anno le rinomate Cantine Tutaccio, dopo l’abbondante raccolto, circa venti quintali, in località Case Sparse, hanno dato vita alla classica spremitura nel cuore del centro storico.
Un appuntamento immancabile quello che da anni Carlo Serafini, con la sua proverbiale simpatia, ripropone coinvolgendo decine di giovani agnonesi.
Per l’occasione quest’anno, presenza del tutto speciale quella del primo cittadino Lorenzo Marcovecchio e del consigliere Germano Masciotra alle prese con pigiatrice e torchio.
Dopo le tante fatiche della giornata, le Cantine Tutaccio hanno offerto agli improvvisati lavoratori una cena luculliana con piatti originali della cucina agnonese, curati dalle sapienti mani del cuoco Saverio Lagamba, naturalmente bagnati da un ottimo vino. A fare da contorno all’indimenticabile giornata canti e balli fino a notte inoltrata. Ein Prosit!!