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  • Festa delle donne: ‘Sanità in rosa al Caracciolo’, tutto un bluff

    AGNONE – “Giornata di informazione sui servizi sanitari offerti alle donne”. Solo qualche giorno fa tramite un comunicato stampa il governatore Paolo Di Laura Frattura annunciava come in “occasione della festa della donna (8 marzo), nell’ambito dell’integrazione ospedale-territorio, saranno attivati spazi informativi sulle patologie a maggiore impatto femminile e sui percorsi di prevenzione”.

    Nello specifico la nota stampa diramata dal governatore, parlava di prevenzione e controllo in ostetricia e ginecologia, del parto indolore, di prevenzione oncologica e cardio-circolatoria del percorso sul diabete, del vaccino profilassi Hiv e il rischio osteoporosi. A riguardo ad essere coinvolti dall’iniziativa stipulata tra Regione Molise e Asrem, gli ospedali di Campobasso, Termoli, Isernia e Agnone. Ebbene, questa mattina, festa delle donne, tra lo stupore generale ma con tanto il manifesto affisso a piano terra, all’ospedale “Caracciolo” nessuna iniziativa di quelle annunciate era realmente riscontrabile. E’ quanto denuncia il sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio recatosi di persona in ospedale con il consigliere di maggioranza Germano Masciotra.

    “Mi sa tanto di presa in giro – commenta stizzito Marcovecchio a l’Eco online – Un bluff che Regione e Asrem potevano sinceramente risparmiarsi che mortifica le donne del Molise e Vastese altissimo. Si tratta dell’ennesima occasione persa per dimostrare di tenere a cuore le sorti di chi vive tra mille sacrifici nelle aree interne della regione” ha concluso Marcovecchio.

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