Quello di realizzare un nuovo palasport ad Agnone è un vecchio cruccio delle varie amministrazioni succedutesi a Palazzo San Francesco. Dai tempi in cui la locale squadra di volley approdò in serie A2 non si è fatto altro che parlare di un nuovo e funzionale impianto capace di nascere dalle ceneri di quello attuale ormai decadente e vergognosamente abbandonato all’incuria del tempo. Nei mesi scorsi a rilanciare l’idea di costruire un moderno e accogliente palasport è stato il campione di volley Stefano Patriarca con una esperienza ventennale sui parquet professionistici e con la maglia della nazionale. E’ delle ultime ore l’annuncio del primo cittadino, Daniele Saia di un finanziamento da parte del Dipartimento dello Sport di 500.000 euro che tramite il bando ‘Sport e Periferie 2020’ ha promosso il progetto del Comune il quale investirà un’identica somma per far partire le opere. In tutto fanno un milione di euro da gestire oltre che celermente in maniera scrupolosa e senza disattenzioni di sorta come purtroppo verificatosi per altre opere pubbliche (l’elenco sarebbe lungo). Nel frattempo a rivendicare l’arrivo dei fondi gli ex amministratori guidati da Lorenzo Marcovecchio che scrivono: “Accogliamo con gioia l’arrivo di fondi ingenti per la realizzazione del nuovo palasport.
“E’ questo un progetto voluto con caparbietà dalla nostra amministrazione che si oppose e bocciò l’idea di realizzare un palazzetto dello sport in via Pietro Micca (scuole medie, ndr). Il tutto documentabile con una delibera di consiglio (n. 192 del 2.12.19) allorquando fu votata la variazione di bilancio proprio per ottenere dal Credito sportivo il cofinanziamento necessario per acquisire maggior punteggio e puntare alla vittoria del bando. Un impegno, questo, che fu preso con la cittadinanza nonché con Stefano Patriarca, il quale, lanciò sui social la necessità di un nuovo impianto. Oggi finalmente quello che per tanti sportivi era un sogno diventerà realtà. Una bella realtà, quella in località Tiro a Segno, che allargherà la sua offerta anche ai fondi per il rifacimento della copertura della piscina e al restyling dei campi da tennis. E’ così che tutto l’hinterland agnonese potrà usufruire di una vera area sportiva degna di tale nome ma soprattutto del nome della Città. Ci auguriamo – concludono – che anche gli altri progetti messi in campo possano vedere la luce così da ridare slancio e decoro all’intera comunità”.