COLLEDIMEZZO – Tre mesi di tempo per far partire i lavori di messa in sicurezza definiti urgenti.
Ruspe in azione, finalmente, a Colledimezzo, “porta” dell’Alto Vastese verso la fondovalle Sangro.
Nello scorso mese di marzo due movimenti franosi sulla provinciale 216 che dall’abitato di Colledimezzo scende verso l’imbocco sulla fondovalle Sangro ne causarono la chiusura. Rischio isolamento per il paese e l’intero territorio.
Interventi urgenti, strada strategica, bisogna fare presto, anzi prestissimo annunciarono dalla Regione Abruzzo, dove sono in perenne campagna elettorale e le sparano grosse sull’esempio di Renzi. La somma urgenza però, si è concretizzata solo a distanza di più di tre mesi dalla frana. Questa mattina, infatti, ruspe ed escavatori sono entrati in azione come si vede nelle foto.
E per fortuna che l’Alto Vastese è tra le priorità.
L’avvio dei lavori, comunque, fa ben sperare anche per l’altra provinciale chiusa, quella tra Castiglione Messer Marino e Torrebruna. Ieri il governatore Luciano D’Alfonso ha incontrato a Pescara i sindaci di zona promettendo l’avvio dei lavori di messa in sicurezza delle quattro frane entro luglio.
Francesco Bottone
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