AGNONE – “Nessuno si azzardi a negarci il diritto alla salute. A Roma l’80 per cento dei tassisti (8000, ndr) ha radici in queste terre, siamo pronti a fare di tutto per tutelare una struttura come l’ospedale Caracciolo, esempio di buona sanità”. Lo ribadisce con forza a l’Eco online Franco Amicone, tassista romano, ma nativo di Schiavi di Abruzzo e uno dei promotori dell’iniziativa inaugurata questa mattina al pian terreno del San Francesco Caracciolo. “Non chiediamo la luna – ha poi detto ancora Amicone – ma servizi essenziali per una popolazione in prevalenza anziana che da sempre si rivolge al Caracciolo. Se ciò dovesse venir meno siamo pronti a tutto”.
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