A seguito di alcuni recenti episodi di furti tentati e consumati verificatisi in alcuni edifici scolastici di Campobasso, anche con danni alle strutture, la Polizia di Stato ha disposto un’ulteriore intensificazione dei servizi di vigilanza presso le scuole.
Nel corso della specifica attività di prevenzione, oltre ai due ragazzi campobassani recentemente denunciati dalla Squadra Volante per il danneggiamento aggravato di una porta dell’Istituto Marconi, merita di essere segnalata l’attività della Squadra Mobile, che all’esito di mirate e tempestive indagini, individuava i responsabili del furto e del danneggiamento della scuola primaria “Colozza” avvenuto il giorno 28 maggio, i quali con la loro condotta, oltre a causare danni al patrimonio edilizio comunale, interrompevano l’attività didattica per due giorni.
Trattasi di B.N. e A.D., entrambi campobassani di anni 19, H.E.D., cittadino di origini rumene residente a Campobasso di anni 18, denunciati per ricettazione; i predetti sono tutti soggetti gravitanti nel mondo della tossicodipendenza, i quali, oltre ad appropriarsi delle monete della macchinetta distributrice di merendine e bevande, avevano sottratto un p.c. portatile e arrecato danni con l’apertura degli estintori. Alcuni di loro non sono nuovi ai reati contro il patrimonio e la loro posizione è al vaglio della Divisione Polizia Anticrimine per l’adozione di idonee misure di prevenzione.
L’attività d’indagine permetteva inoltre di recuperare e sequestrare il computer rubato durante l’azione criminosa e denunciare C.N., campobassano di anni 52, per incauto acquisto dello stesso dai ragazzi autori del furto all’istituto scolastico.
Furti nelle scuole, denunciati due giovani molisani e un rumeno
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