Ancora deserto il bando di gara per l’assegnazione dello ‘Chalet Belsito’ in località Tiro a Segno ad Agnone. La procedura aperta per la concessione in locazione dell’immobile scadeva il 25 gennaio scorso e nessuna offerta è arrivata al Comune proprietario dell’immobile. Si tratta dell’ennesimo tentativo andato a vuoto da parte dell’amministrazione di far riaprire quello che un tempo era considerato un luogo cult di ritrovo per centinaia di giovani dell’intero comprensorio. Così malgrado un contesto invidiabile, immerso nel verde, e la vicinanza del polo sportivo composto da palasport, piscina, campi da tennis e calcetto, la struttura a forma di baita non appare interessare a nessuno. Probabilmente i costi di ristrutturazione, nonché quelli del fitto stabiliti dalla giunta, pari a 4.800 euro all’anno, scoraggiano l’iniziativa dei privati.
Nei mesi scorsi il nome dello Chalet era stato accostato al famoso brand internazionale dei Sorbillo di Napoli, leader nel campo della ristorazione, che tramite un ‘emissario’ avevano effettuato anche un sopralluogo per prendere visione dell’immobile. Tuttavia, quella che sembrava la volta buona per rilanciare l’offerta commerciale della struttura, si è dissolta in breve tempo. Intanto da Palazzo San Francesco fanno sapere che lo stabile sarà rimesso nuovamente a bando per la gestione. A questo punto sarebbe opportuno abbassare notevolmente i costi di fitto e farsi carico, quanto meno, di opere strutturali prioritarie. Nel frattempo lo Chalet Belsito continua ad essere centro prelievo tamponi molecolari per l’intera area. Una magra considerazione se si considera l’illustre passato che tra le altre cose vide la struttura essere inaugurata dal ministro abruzzese, Remo Gaspari.