Parola d’ordine combattere la dipendenza da gioco d’azzardo patologico sul territorio di Agnone e dell’Alto Molise. E’ la missione dell’evento a cura del circolo di conversazione “San Pio”, presieduto da Raffaele Catolino e organizzato per mercoledì 1 marzo, dalle ore 10 presso la sede sociale dell’associazione culturale di Agnone, in collaborazione con l’Azienda sanitaria del Molise.
“Vite in gioco – Presentazione del servizio di prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico“, è questo il nome scelto per l’iniziativa di sensibilizzazione sul tema di stringente attualità che sta diventando sempre più pressante sia ad Agnone che negli altri piccoli centri montani dell’Alto Molise. L’attrazione rappresentata dalla possibilità di vincite in denaro anche consistenti è sempre più forte, soprattutto nelle fasce sociali più basse. Una vera e propria dipendenza, quella del gioco d’azzardo, paragonabile a quella da alcol o da altre sostanze psicotrope, che tra l’altro rischia di dilagare anche tra i giovani. Per tentare di arginare il fenomeno in costante crescita, il circolo di conversazione e l’Asrem lanciano questa iniziativa di sensibilizzazione. Sono previsti gli interventi di Elisa Ricchiuti, psicologa e psicoterapeuta, di Paolo Moscatiello, psicologa e psicoterapeuta, e di Daniela Simenone, assistente sociale specialista.