Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è stato attivato questo pomeriggio dalla Centrale operativa del 118 per un intervento tecnico sanitario di emergenza a Roccamandolfi.
L’allerta è giunto alle 13,50 per una donna di Nocera Inferiore del 1991 che, dalle prime informazioni, era scivolata lungo un sentiero adiacente il ponte tibetano precipitando in una ripida scarpata tra la vegetazione.
Diverse squadre del Soccorso Alpino si sono portate immediatamente sul posto insieme alla postazione territoriale del118 di Bojano. L’individuazione della donna è stata resa difficile dalla morfologia del territorio e dalla fitta vegetazione. I tecnici del CNSAS hanno dovuto, infatti, allestire un ancoraggio per una calata con tecniche alpinistiche per raggiungere la donna precipitata.
È stato richiesto anche l’intervento dell’eliambulanza giunta sul posto da Pescara.
Nel frattempo è stato accertato che per la donna non ci fosse più nulla da fare, e dopo l’autorizzazione del magistrato, notiziato dai Carabinieri presenti sul posto, sono iniziate le operazioni di recupero della salma.
Le operazioni da parte dei tecnici del Soccorso Alpino in collaborazione con il personale dei Vigili del fuoco, sono tutt’ora in corso.
