Violazioni a misure cautelari e spaccio di stupefacenti, sette persone denunciate dai carabinieri. Sotto sequestro eroina ed hashish.
Con l’avvicinarsi delle festività Pasquali, i Carabinieri hanno intensificato i controlli su tutto il territorio della provincia di Isernia per contrastare vari fenomeni di criminalità.
A Carpinone, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 25enne del posto poiché resosi responsabile in più circostanze della violazione di una misura cautelare emessa dalla locale Procura della Repubblica, che prevede il divieto di avvicinamento alla residenza di una giovane ragazza di Isernia, nei confronti della quale l’uomo si era precedentemente reso protagonista di una serie di atti persecutori affinché la vittima acconsentisse ad avere una relazione con lui.
A Venafro, nel corso di due distinte operazioni, si è proceduto alla denuncia di sei persone per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. In particolare, in una località periferica, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno sorpreso un 30enne di Piedimonte Matese ed un 22enne di Capriati a Volturno, i quali si trovavano a bordo di un’autovettura Alfa 146. A seguito di una perquisizione personale e veicolare, occultati all’interno di un nascondiglio ricavato sotto lo stereo, sono stati rinvenuti involucri di cellophane contenenti alcune dosi di eroina.
In una località periferica del comune di Sesto Campano, gli stessi Carabinieri del N.O.R.M., hanno sorpreso un 24enne, un 23enne, un 20enne ed un 21enne, tutti di Pozzuoli in provincia di Napoli, a bordo di un’autovettura Fiat 500. Anche in questo caso sono scattate le perquisizioni personali, e in possesso dei quattro, sono stati rinvenuti involucri contenenti varie dosi di hashish. Tutte le sostanze stupefacenti recuperate sono state sottoposte a sequestro, mentre continuano le indagini per accertare se le dosi erano per uso personale o se destinate all’attività di spaccio nella provincia “pentra”. Con queste ultime attività, dall’inizio di quest’anno, salgono a nove le persone arrestate nell’ambito di operazioni antidroga, sei delle quali finite in manette nell’operazione “Last Dose”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Isernia e condotta dai militari del Nucleo Investigativo e dell’Arma di Venafro, e a diciotto quelle denunciate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia, per reati in materia di stupefacenti, mentre sono oltre duecento le dosi di eroina, cocaina, hashish e marjuana sottoposte a sequestro unitamente a somme di denaro contante pari complessivamente a circa diecimila euro, quale provento delle attività di spaccio.