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  • In arresto cardiaco, salvato con il defibrillatore dai volontari di Pentria Emergenza

    «L’episodio di qualche sera fa dimostra l’importanza di avere una ambulanza e un equipaggio in grado di prestare primo soccorso durante le manifestazioni che raggruppano un grosso numero di persone». Americo Bucci, operatore sanitario, autista soccorritore del 118, racconta, in esclusiva alla nostra testata giornalistica, una storia di emergenza urgenza andata a buon fine non certo per la quella che si chiama fortuna, ma solo grazie la preparazione tecnica e alla professionalità del personale di servizio.

    L’episodio è avvenuto appena qualche sera fa, lunedì precisamente, a Bagnoli del Trigno, nel corso di una festa in piazza. L’organizzazione aveva richiesto la presenza di una ambulanza in ragione della folla che avrebbe preso parte all’evento musicale. E sul posto, effettivamente, proprio accanto al palco sul quale si sono esibiti gli artisti, è stata in servizio una ambulanza e i volontari dell’associazione “Pentria Emergenza”.

    «Ad un certo punto una delle tantissime persone presenti ha accusato un malore e si è accasciato a terra. – racconta Americo Bucci, che in qualità di istruttore della “Salvamento Academy” aveva formato, nelle scorse settimane, quegli operatori sanitari – Il personale dell’ambulanza ha immediatamente avviato le operazioni di rianimazione cardiopolmonare previste da protocollo. Il massaggio cardiaco è andato avanti per quarantacinque minuti continuativi, con il personale operante che si è dato il cambio, fino a quando l’uomo è stato defibrillato con la strumentazione a disposizione e ha ripreso a respirare autonomamente. Gli hanno letteralmente salvato la vita. Questo dimostra l’importanza, per manifestazioni del genere, della presenza di un equipaggio attrezzato in grado di praticare la rianimazione cardiopolmonare e soprattutto dotata di un defibrillatore». L’uomo, un pensionato che ha prestato servizio nella Polizia di Stato, è stato poi stabilizzato e trasferito in codice rosso presso l’ospedale di Isernia dove gli sono state prestate le cure del caso.

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