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  • Incendio Colle San Silvestro, indagini dell’Arma: si chiude il cerchio attorno al presunto piromane

    Proseguono senza sosta le indagini sull’incendio che ha devastato circa 80 ettari di vegetazione tra i comuni di Castiglione Messer Marino e Schiavi di Abruzzo. Dopo ore di lotta contro le fiamme da parte dei mezzi aerei e delle squadre a terra, la fase emergenziale si avvia alla conclusione, ma resta alta l’attenzione degli inquirenti: si sospetta che il rogo sia di origine dolosa.

    L’attività investigativa è condotta congiuntamente dalla stazione dei Carabinieri di Castiglione Messer Marino e dal Nucleo Carabinieri Forestali di Villa Santa Maria, che stanno operando in stretta collaborazione per far luce sull’accaduto. Le indagini si stanno muovendo su più fronti e stanno facendo emergere elementi ritenuti di rilievo.

    Secondo fonti investigative, sono state acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza. I filmati sono ora al vaglio degli inquirenti, che stanno analizzando ogni dettaglio alla ricerca di movimenti sospetti nelle ore precedenti all’innesco dell’incendio.

    Inoltre, diverse persone sono state ascoltate in caserma, altre verranno sentite nei prossimi giorni, sia come testimoni che per approfondimenti investigativi. Non si esclude alcuna ipotesi, ma le informazioni raccolte finora stanno contribuendo a delineare un quadro più chiaro. Secondo quanto trapelato, il cerchio attorno al possibile responsabile si sta stringendo.

    Le indagini, infatti, stanno convergendo su un soggetto specifico, che si presume responsabile del gesto. Al momento non si esclude alcuna pista, ma gli elementi raccolti lo collocherebbero in una posizione di interesse investigativo primaria.

    A rendere ancora più inquietante la vicenda è un precedente noto agli investigatori: la stessa area fu interessata da un incendio nell’agosto del 2022, anch’esso con caratteristiche sospette. Le analogie tra i due episodi fanno pensare a una possibile “firma” riconoscibile, forse riconducibile alla stessa mano.

    «Abbiamo elementi concreti che ci fanno pensare a un’azione deliberata», afferma una fonte vicina alle indagini. «Le attività proseguono senza sosta e presto potremmo avere riscontri decisivi».

    L’area di Colle San Silvestro, a cavallo tra Abruzzo e Molise, rappresenta un patrimonio naturale e paesaggistico di grande valore. La comunità locale, profondamente colpita, chiede ora risposte chiare e giustizia per l’ennesimo atto che ha messo a rischio ambiente e sicurezza pubblica.

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