Tragedia sfiorata, sabato mattina, per un incidente stradale che ha visto coinvolti una giovane mamma e due dei suoi tre bambini. «Poco dopo Agnone lungo la S.P. n. 86, prima del bivio per Belmonte del Sannio e Poggio Sannita, a seguito dell’asfalto reso viscido dalla pioggia mista al sale antigelo liquefatto sulla carreggiata, l’utilitaria della donna è sbandata e uscita di strada terminando la sua corsa addosso ad un albero che per fortuna ha evitato che l’auto finisse nella profonda scarpata adiacente, con conseguenze sicuramente peggiori» racconta Tonino Palomba, già sindaco di Poggio Sannita.
I tre a bordo se la sono cavata con un grande spavento per il pericolo scampato nell’impatto e qualche escoriazione per la mamma (dovuta dallo scoppio dell’air-bag) e per il bambino maggiore, mentre è rimasta illesa la sorellina di pochi mesi che viaggiava, in sicurezza, nella sua poltroncina.
«L’incidente impone una riflessione, riproponendo il tema della sicurezza sulla martoriata rete stradale alto-molisana, soprattutto nella stagione invernale. – prosegue il consigliere comunale di Poggio Sannita – Il tratto di strada in questione, tra l’altro, costituisce la congiungente obbligata tra ponte Sente/Longo e Agnone, sarebbe quindi più che mai opportuno, anche in previsione dell’aumento di traffico che deriverà dall’auspicata riapertura del ponte stesso, renderne sicura la percorribilità sia con una manutenzione più efficiente e puntuale, che attraverso l’installazione di dispositivi di ritenuta stradale quali barriere di sicurezza o guardrail, nei punti di maggiore criticità come il tratto interessato dall’accaduto che invece ne è privo. Il tutto per scongiurare il verificarsi di altri e più gravi incidenti».