Anche il Ministero dei Trasporti chiede la modifica della legge sulla caccia. Rispondendo alle sollecitazione arrivate da alcuni parlamentari in merito ai sempre più frequenti incidenti con fauna selvatica anche sulle autostrade, Michele Dell’Orco, sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e ai Trasporti, nei giorni scorsi, in sede di commissione permanente “Ambiente, territorio e lavori pubblici” ha dichiarato:
«Quanto ai tantissimi incidenti stradali causati dall’urto accidentale con cinghiali, il Ministero delle politiche agricole ha riferito quanto segue.
Il problema dell’eccessiva presenza dei cinghiali sul territorio nazionale è da tempo all’attenzione del Governo, in particolare con l’obiettivo di predisporre un pacchetto di misure volte a rendere più incisivi gli strumenti di contrasto all’incremento delle popolazioni di cinghiali, anche attraverso una modifica della legge n. 157/92 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio). È necessario infatti agire in maniera coordinata su tutto il territorio e impostare interventi di gestione che risultino efficaci a breve termine, ma soprattutto che consentano di stabilizzare la situazione nel lungo periodo. In tale direzione, e in accordo con il Ministero dell’ambiente, il 16 novembre 2018 è stato istituito un gruppo di lavoro incaricato, fra l’altro, di formulare proposte per l’adeguamento del quadro normativo e sanzionatorio per i danni da fauna selvatica».