CAPRACOTTA – Incontro con Frattura e i tecnici Asrem sulle sorti del “Caracciolo”, Monaco sbotta: «Noi sindaci dell’Alto Molise non siamo stati invitati».
Polemico affondo del primo cittadino di Capracotta, Antonio Monaco, (primo a sinistra nella foto accanto, ndr) contro il modo di gestire la delicata questione ospedale portata avanti dall’amministrazione comunale di Agnone. E ancora una volta nel mirino di Monaco finisce il vicesindaco di Agnone, Maurizio Cacciavillani. Scrive Monaco in un post:
«Leggo che il vice sindaco di Agnone, Maurizio Cacciavillani, comunica l’annullamento della conferenza stampa che doveva tenersi oggi sulle vicende dell’ospedale di Agnone. Cacciavillani ci informa che è tutto rinviato perché il Presidente della Regione Molise insieme a dirigenti della Asrem sarà a Agnone il prossimo 6 febbraio per dare informazioni in merito alle annose problematiche che riguardano il nosocomio agnonese. Una piccola riflessione. I sindaci vengono invitati alla conferenza stampa, ma messi al cantuccio per l’incontro con le massime autorità politiche regionali e sanitarie. Ricordo, a chi in questi ultimissimi anni lo ha dimenticato, che l’ospedale interessa circa 35/40 mila utenti e che chi rappresenta queste migliaia di persone non può essere convocato a piacimento. Aspettiamo, pertanto, fiduciosi la prossima convocazione da parte dell’amministrazione comunale di Agnone per informarci sull’esito dell’incontro del 6 febbraio e magari per convocarci per un’altra conferenza stampa dove potrebbe essere utile la presenza dei sindaci. Non è questo il modo per difendere la permanenza sul territorio alto molisano degli ultimi presidi a tutela della sanità pubblica».