Nel corso delle prossime ore il promontorio di alta pressione lascerà gradualmente spazio all’arrivo di una perturbazione di origine atlantica che, tra il pomeriggio e la sera, interesserà anche l’Abruzzo. Il fronte perturbato, seguito da aria più fredda, determinerà condizioni d’instabilità, qualche fenomeno ed un rapido calo delle temperature.
MERCOLEDÌ 19: aumento della nuvolosità a partire dai settori nord-occidentali con possibilità di rovesci (anche a carattere temporalesco) e nevicate inizialmente al di sopra dei 1400/1500 metri di quota in successivo calo fin verso gli 800/1000 metri a fine episodio. Fenomeni più probabili sul versante orientale della regione. Temperature in diminuzione per venti che tenderanno a ruotare, disporsi e soffiare forti da N/NO. Possibili mareggiate lungo la costa.
GIOVEDÌ 20: al mattino condizioni di spiccata instabilità soprattutto sul versante orientale con residui fenomeni, nevosi al di sopra degli 800 metri di quota. Venti ancora tesi dai quadranti settentrionali, temperature in diminuzione nei valori massimi e mare molto mosso. Rapido miglioramento del tempo a partire dal pomeriggio-sera.
Nel corso del fine settimana potrebbe tornare a rinforzarsi l’anticiclone sub tropicale con una conseguente stabilizzazione delle condizioni atmosferiche ed un ritorno verso temperature ben al di sopra delle medie stagionali. Torneremo a parlarne.
Angelo Ruggieri
Meteorologo AMPRO – Associazione Meteo Professionisti