Il personale del Comando Stazione Forestale di Campobasso, nei giorni scorsi, ha proceduto unitamente a personale del Servizio Veterinario di Campobasso ad accertare le condizioni di salute di n. 37 cani di razza meticcia e segugio, ricoverati in una struttura privata in agro del comune di Campobasso fraz. “Santo Stefano”.
E’ stata accertata e contestata l’inidoneità della struttura ricettiva, sia dal punto di vista costruttivo che sanitario.
I cani sono costretti in angusti spazi, non puliti, che risultano inferiori al dettato minimo normativo, ed alcuni legati a catene della lunghezza variabile da mt. 1,00 a mt. 1,30 che ne limita fortemente lo spostamento, privandoli della piena libertà di movimento.
Da parte del Servizio Veterinario è stato eseguito in controllo clinico degli animali e dettate prescrizioni per l’adeguamento delle strutture di ricovero,in particolar modo, si dovranno eseguire interventi diretti per l’adeguamento della struttura e dei box, mediante la realizzazione di spazi sufficienti per garantire il movimento dei cani.
Si evidenzia, infine, che oltre al contestato maltrattamento, art. 544 ter CP, punito con reclusione da 3 mesi ad 1 anno o multa da 3.000 a 15.000 euro, nel corso del sopralluogo sono emerse diverse violazioni in contrasto alle disposizioni della Legge Regionale n° 07 del 04/03/2005 e del Regolamento Regionale n°03 del 15/09/2008, pertanto, si è proceduto ad elevare sanzioni amministrative a carico del trasgressore, per la mancata iscrizione all’anagrafe canina, per omessa applicazione del microchip identificativo e mancato rispetto delle misure di protezione degli animali.