Droga e banconote false, pregiudicato denunciato dai Carabinieri. Altre cinque persone finiscono nella rete dell’Arma per vari reati. Sotto sequestro hashish e marijuana.
A conclusione di una serie di attività condotte dai Carabinieri su tutto il territorio della Provincia di Isernia nelle ultime ore, sei persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, possesso di banconote false, atti osceni in luogo pubblico e violazioni in materia di sicurezza stradale, operati anche vari sequestri. Nel dettaglio, a poche ore dall’arresto di uno spacciatore, eseguito ad Isernia, con il sequestro di oltre cento dosi di hashish, a Rionero Sannitico, i Militari della locale Stazione hanno denunciato un pregiudicato, 30enne di Napoli, per detenzione illegale di sostanze stupefacenti e possesso di banconote false. Il giovane alla guida di un’autovettura, per altro priva di copertura assicurativa, veniva sorpreso con alcune dosi di hashish e banconote false da cinquanta euro, occultate all’interno del veicolo. La droga, le banconote e l’autovettura venivano sottoposti a sequestro, mentre continuano le indagini per accertare a chi fossero destinati sia lo stupefacente che il denaro contante.
Ad Agnone, i carabinieri del posto, hanno denunciato un 20enne trovato in possesso di alcuni dosi di marijuana, sottoposte a sequestro.
A Sesto Campano, un 25enne del luogo, è stato invece denunciato dai militari della locale Stazione, per atti osceni in luogo pubblico. Il giovane nei pressi di un bar, alla presenza della cassiera, si abbassava i pantaloni commettendo così atti osceni.
A Venafro, un 50enne del luogo, è stato denunciato dai militari della locale Stazione per inosservanza ad un provvedimento emesso nei suoi confronti dalla competente Autorità Giudiziaria, mentre ad Isernia un 54enne di Gallo Matese, in provincia di Caserta, è stato denunciato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile poiché utilizzava un’autovettura già sottoposta a sequestro e affidatagli in custodia giudiziaria. Infine sempre ad Isernia, un 35enne del posto, titolare di una sala scommesse e slot-machine, è stato denunciato per aver utilizzato un impianto di video sorveglianza abusivo in luogo aperto al pubblico, in quanto allestito in assenza delle prescritte autorizzazioni della direzione territoriale del lavoro.