(ANSA) – VERCELLI, 19 FEB – “L’odio umano ce l’ha tolta ma Rita rimarrà per tutti l’esempio di come si possa coniugare il rigore della ricerca scientifica con lo slancio verso il prossimo”. È stata ricordata così Rita Fossaceca, la 51enne di Trivento (Campobasso), medico radiologo dell’Ospedale Maggiore di Novara e ricercatrice dell’Upo, uccisa il 28 novembre scorso durante una rapina in Kenya, nel discorso di inaugurazione, pronunciato dal rettore Cesare Emanuel, in occasione del 18/o Anno accademico dell’Università del Piemonte Orientale.