Nel quadro di attività di controllo e mirate operazioni effettuate nel Basso Molise in prossimità del ponte del 1° maggio, negli ultimi giorni sono stati eseguiti due arresti da parte di comandi dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Larino.
Il primo ha riguardato un cittadino italiano (R.G., classe ’82), per il delitto di evasione. Particolare il contesto in cui l’atto è maturato. L’uomo, già ristretto agli arresti domiciliari, ha riferito di aver avuto significativi alterchi con la propria consorte e, in ragione di ciò, di essere volontariamente uscito dalla propria abitazione per recarsi presso la Stazione di Larino. I militari, per quanto sorpresi dalla singolare situazione, hanno preso atto dell’illecito costituito dall’essersi ampiamente allontanato dal luogo di detenzione, e lo hanno sottoposto ad arresto. Ora si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Larino.
Il secondo episodio, invece, è scaturito a seguito di una mirata perquisizione domiciliare, svolta per riscontrare alcune informazioni acquisite. In questo caso hanno operato i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Petrella Tifernina che hanno proceduto sempre nei confronti di un italiano (P.F., classe ’76). L’esito è stato il rinvenimento, nella casa dell’uomo, di quattro panetti da circa cento grammi ciascuno di sostanza stupefacente del tipo “hascisc”, oltre che del classico bilancino elettronico di precisione. Avuto il riscontro, egli è stato sottoposto ad arresto in flagranza e, a sua volta, condotto presso la già menzionata Casa Circondariale, mentre la sostanza ed il bilancino sono stati sequestrati.
Meglio la galera che la moglie: evade dai domiciliari e si fa arrestare
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