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  • Messaggero per boss in carcere, Occhionero: «Estranea alla vicenda, ma a disposizione della Magistratura»

    Giuseppina Occhionero: «Le parole e il curriculum di Nicosia non corrispondevano alla realtà. Grazie a magistratura e forze dell’ordine».

    «Ringrazio la magistratura e le forze dell’ordine per lo straordinario lavoro di contrasto alla mafia. Da ciò che emerge dalle notizie riportate sui giornali quello che diceva e scriveva Nicosia era ben lontano dalla verità, arrivando a veicolare messaggi mafiosi per conto dei detenuti. Quello che si legge nelle intercettazioni è comunque vergognoso e gravissimo», lo dichiara la parlamentare di Italia Viva Giuseppina Occhionero.
    «La collaborazione con me, durata solo quattro mesi, era nata in virtù del suo curriculum, in cui si spacciava per docente universitario oltre che di studioso dei diritti dei detenuti. Non appena ho avuto modo di rendermi conto che il suo curriculum e i suoi racconti non corrispondevano alla realtà -spiega – ho interrotto la collaborazione. Le visite in carcere peraltro sono parte del lavoro parlamentare a garanzia dei diritti sia dei detenuti sia di chi vi lavora. Ora sono profondamente amareggiata, ma la giustizia farà il suo corso. Mi auguro nel più breve tempo possibile. Pur essendo del tutto estranea alla vicenda, – conclude Occhionero- sono comunque a disposizione della magistratura per poter fornire ogni elemento che possa essere utile».

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