Minaccia i genitori con un coltello, 20enne fermato e disarmato dai Carabinieri.
Nel corso della tarda serata di ieri, su richiesta pervenuta tramite il numero di emergenza “112”, i Carabinieri di Isernia, sono intervenuti in una strada periferica del capoluogo Pentro, in quanto un giovane, armato di coltello a serramanico, stava minacciando i propri genitori. Giunti sul posto, i militari bloccavano il giovane che tentava di allontanarsi dall’abitazione familiare, riuscendo a disarmarlo e ad evitare con un intervento quanto mai tempestivo e provvidenziale, ben più gravi conseguenze. L’aggressore, un 20enne del posto, incensurato, veniva accompagnato in Caserma, dove nei suoi confronti scattava il sequestro del coltello e la denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia per minaccia aggravata e porto illegale di armi. Secondo quanto accertato successivamente, il giovane aveva minacciato i genitori con lo scopo di farsi consegnare una somma in denaro, che verosimilmente gli sarebbe servita per acquistare sostanze stupefacenti. Le indagini comunque sono tutt’ora in corso anche per accertare se il giovane si era già reso protagonista di fatti analoghi mai denunciati dai suoi genitori. Già nei prossimi giorni, a seguito dell’informativa redatta dai Carabinieri di Isernia, l’Autorità Giudiziaria potrebbe emettere una misura cautelare a carico del 20enne. Continuano intanto le attività di prevenzione e contrasto ad ogni forma di illegalità su tutto il territorio della provincia, con una serie di posti di blocco istituiti lungo le principali vie di collegamento, nel corso dei quali sono stati eseguiti controlli su settantacinque veicoli in transito, identificate centocinque persone ed eseguite nei casi sospetti perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Sottoposti a sequestro tre veicoli per violazioni alle norme sulla sicurezza stradale.