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  • Morti tre Vigili del fuoco, Barone: «Chi rischia la vita deve essere adeguatamente pagato»

    «La tragedia che ha colpito le famiglie dei tre Vigili Del Fuoco rimasti uccisi nell’esplosione di Alessandria, in cui è rimasto ferito anche un Carabiniere, non può limitarsi alle solite “pacche sulle spalle”». Lo ha detto il segretario della Federdistat Vigili del Fuoco – Cisal, l’ingegner Antonio Barone, già direttore regionale dei Vigili del fuoco del Molise, commentando la tragedia avvenuta stamattina in una cascina a Quargnento. «E’ l’ennesimo impagabile sacrificio di uomini in divisa – ha aggiunto – che meritano una considerazione diversa da parte dello Stato e dei Governi che – sottolinea l’ingegner Barone – continuano a tapparsi le orecchie di fronte a chi, come la nostra Federazione, ha chiesto e continua a chiedere una profonda valorizzazione ed incentivazione della categoria. Donne e uomini giornalmente impiegati in scenari diversi: dalle piccole emergenze di quartiere alle grandi emergenze nazionali. Davanti a morti così drammatiche nulla ha senso, ma ribadiamo al Governo – aggiunge Barone – la necessità del rinnovo contrattuale, adeguandolo ai rischi che i pompieri corrono ogni giorno, e maggiori risorse per mezzi e strumenti necessari agli interventi di soccorso. Richieste – conclude – inserite nel documento già consegnato nelle scorse settimane al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte».

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