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  • Mozione per tutela delle aree interne, Taglieri: «No alla rassegnazione e al declino»

    «I cittadini delle aree interne non meritano la rassegnazione al declino, ma politiche di rilancio e sviluppo. Ecco perché ho depositato una mozione che impegna Regione Abruzzo a farsi portavoce presso il Governo della presidente Meloni per la revisione del Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne 2021-2027 (PSNAI)». A dichiararlo è Francesco Taglieri, Consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle.

    La mozione è conseguente al documento nazionale che delinea le linee guida del Governo Meloni e del Ministro Foti per le politiche di coesione territoriale e il contrasto allo spopolamento. Nel testo è contenuto un passaggio che Taglieri definisce «inaccettabile»: all’obiettivo n. 4 del piano strategico, per le aree con marcato declino demografico ed economico, come quelle interne abruzzesi, è previsto un accompagnamento al declino, rinunciando a ogni prospettiva di inversione di tendenza.

    «Questa logica distingue territori ‘recuperabili’ e altri destinati a una gestione dell’abbandono. – osserva Taglieri – Una simile impostazione finirebbe per legittimare una Italia, Abruzzo o regioni simili alla nostra, a due velocità, contraddicendo il principio costituzionale di uguaglianza e il ruolo dello Stato come garante dell’equità tra cittadini e territori. È nostro dovere riaffermare il diritto allo sviluppo, all’inclusione e alla coesione per ogni parte del Paese, anche la più fragile, impedendo che vengano abbandonati al loro destino».

    La mozione chiede al presidente di Regione Abruzzo e alla Giunta regionale di attivarsi nei confronti del Governo centrale affinché venga rivista la formulazione dell’obiettivo 4 del PSNAI, sostituendo la logica di accompagnamento al declino con una prospettiva di rilancio, valorizzando le esperienze locali e le risorse sociali ancora presenti anche nei contesti più difficili. Allo stesso tempo, si chiede di promuovere un confronto con le rappresentanze sociali e istituzionali delle aree interne abruzzesi, per costruire una posizione condivisa da rappresentare in sede nazionale in difesa della dignità e delle prospettive di sviluppo di tutte le comunità.

    «Se è vera ed autentica la recente promessa da parte del Ministro Foti di rivedere le sue posizioni a fronte del coro di critiche e di indignazione che è arrivato da sindaci, amministratori locali, cittadini e forze politiche, – prosegue il capogruppo pentastellato – la destra che guida Regione Abruzzo non avrà difficoltà ad approvare la nostra mozione. Diversamente, dovremmo considerare quello del Ministro come un dietrofront tattico per far passare la tempesta di critiche, al quale non seguiranno atti concreti. Le comunità delle aree interne non hanno bisogno di essere accompagnate al tramonto, ma sostenute nella loro resilienza e nelle loro progettualità con investimenti e servizi» conclude Taglieri.

    «È questa la visione che deve ispirare ogni politica pubblica, in Abruzzo e in Italia. Su questo punto chiediamo chiarezza e trasparenza, anche attraverso atti ufficiali del Consiglio regionale e della Regione Abruzzo».

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