• In evidenza
  • Olympia Agnonese, Franco Marcovecchio torna presidente

    AGNONE – Il nuovo presidente dell’Olympia Agnonese è l’ingegnere Franco Marcovecchio, che prende il posto del dott. Antonio Melloni. Il passaggio di consegne, ieri sera, nel corso dell’assemblea dei soci. Marcovecchio torna a ricoprire la carica a distanza di sei anni. Infatti, dopo aver ottenuto la storica promozione in serie D, nella stagione 2006-2007, ha guidato la società granata per altri due campionati centrando una salvezza e uno spareggio per i play-off. In seguito ha rivestito sempre il ruolo di direttore generale.

    20150713_225105

    Sono felicissimo di tornare alla guida dell’Agnonese – ha esordito Marcovecchio – e per questo voglio ringraziare quanti mi hanno spinto a farlo, in particolare Antonio Melloni, uomo di sport e vero galantuomo fuori e dentro il rettangolo da gioco. A prescindere da come finirà la vicenda del ripescaggio – ha proseguito – vogliamo costruire una squadra capace di saper divertire e che attiri al Civitelle sempre più gente. Nel rimarcare come l’Olympia Agnonese è la squadra di un intero comprensorio, quello alto molisano e vastese – ha concluso Marcovecchio – siamo pronti a catapultarci nella nuova avventura. La nostra società lascia aperte le porte a chiunque voglia offrire un contributo alla causa. C’è bisogno di tutti”.

    Il progetto illustrato da Marcovecchio ha gittata biennale. Nel 2017, infatti, il sodalizio granata spegnerà le 50 candeline di attività ininterrotta. E l’Olympia Agnonese vuole festeggiare la ricorrenza in quarta serie.

    “Per questo – ha sottolineato il professionista – il nostro primo obiettivo resta quello del ripescaggio. Il piano ‘b’ prevede la partecipazione al campionato di Eccellenza, senza nascondere le ambizioni di primato”.  

    20150713_224750

    La partecipata assemblea dei soci (sono oltre trenta le adesioni per la stagione 2015-2016) ha anche eletto il Consiglio direttivo che si riunirà, questa sera, alle 19,00, per l’assegnazione delle cariche sociali.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.