ISERNIA. Nell’ambito di una serie di controlli che sono stati ulteriormente intensificati dai Carabinieri su tutto il territorio della provincia di Isernia per garantire un “Natale sicuro” a cittadini e vacanzieri, quattordici persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati che vanno dal falso alla minaccia, dal furto alla detenzione illegale di stupefacenti, dal danneggiamento all’attività di commercio abusivo, dalle violazioni alle norme sulla tutela del lavoro a quelle in materia di sicurezza stradale.
A Montaquila, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un 35enne di Gallo Matese nel casertano, titolare di una ditta boschiva il quale al fine di aggiudicarsi l’appalto pubblico per il taglio e la vendita di legna in quel Comune, produceva all’Ente appaltante quale cauzione per l’adempimento degli obblighi contrattuali, una polizza fideiussoria di diecimila euro, rilasciata da una compagnia assicurativa con sede in Napoli, risultata palesemente falsa. La documentazione è finita sotto sequestro. Ulteriori indagini sono i corso sulla vicenda.
A Venafro, i militari della locale Stazione hanno denunciato una 45enne del luogo per gravi minacce proferite nei confronti di un suo coetaneo. Sul movente che hanno spinto la donna a commettere l’azione delittuosa sono in corso tuttora accertamenti.
A Monteroduni, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, hanno denunciato due 40enni del luogo per furto aggravato. I due, titolare di una attività commerciale, tramite un magnete collocato sul contatore ENEL, usufruivano illegalmente dell’erogazione di energia elettrica senza alcuna spesa. L’impianto è finito sotto sequestro.
Ancora a Venafro, un 25enne ed un 20enne, di Monteroduni, sono stati denunciati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. I due sono stati trovati in possesso di alcune dosi di cocaina. La droga è finita sotto sequestro, mentre continuano le indagini per accertare se le dosi erano per uso personale o se destinate all’attività di spaccio.
Ad Agnone, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato un 22enne, un 21enne ed un 50enne, tutti di origine rumena, per attività di commercio ambulante abusivo. I tre avevano messo in vendita luci e luminarie natalizie confezionati con materiali di scarsa qualità e ad alto rischio di incendio, privi del marchio “CE” e di qualsiasi altra autorizzazione per la commercializzazione. Tutto il materiale, ritenuto ad alto rischio per la salute e la sicurezza, è stato sottoposto a sequestro.
A Macchiagodena, un 20enne, un 19enne ed un 24enne, del luogo, sono stati denunciati dai militari della locale Stazione, per il reato di danneggiamento. I tre, per futili motivi, avevano danneggiato la porta laterale di un deposito di una attività commerciale.
A Macchia d’Isernia e ad Agnone, i militari delle Stazioni territorialmente competenti, hanno denunciato un 40enne di Napoli e un 48enne di Belmonte del Sannio, i quali, in qualità di imprenditori edili, non osservavano le norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, omettendo l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale durante i lavori edili all’interno dei cantieri.
Tra Isernia e i comuni limitrofi, sono stati inoltre istituiti numerosi posti di blocco lungo le arterie principali, sottoposti ad accertamenti ottanta veicoli in transito, identificate centocinque persone tra conducenti e passeggeri e contestate sedici violazioni alle norme del codice della strada.