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  • Ordigno esplosivo nel porto: scatta l’esercitazione antincendio interforze

    Nella giornata di ieri, presso il porto di Vasto, sotto il coordinamento della Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo, si è svolta una importante esercitazione antincendio, durante la quale è stato possibile altresì testare il dispositivo di sicurezza portuale.

    Il complesso scenario messo in atto ha riguardato la simulazione della presenza di un ordigno, in ambito portuale e, parallelamente, un principio di incendio segnalato a bordo di una delle navi ormeggiate.

    Pervenuta, da parte del personale addetto alla vigilanza portuale, una comunicazione di un presunto ordigno depositato nell’area di Security del porto, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Vasto allertava immediatamente la Capitaneria di porto di Ortona in qualità di Autorità designata, ed il locale Commissariato di P.S. che prontamente inviava in porto una pattuglia. Venivano inoltre attivate le previste procedure per la ricerca dell’ordigno e la bonifica dell’impianto portuale.

    Parallelamente il Comandante della Motobarca Destriero II, della Società Guidotti Ships, ormeggiata presso il Molo Martello, comunicava via VHF alla Sala Operativa, la presenza di un principio di incendio a bordo. Il personale della Sala Operativa procedeva così ad attivare la procedura di emergenza, richiedendo l’intervento del personale dei Vigili del Fuoco e disponendo l’attivazione dei mezzi antincendio della stessa unità navale e del Rimorchiatore Città di Crotone. Tenuto conto della presenza simulata di un infortunato a bordo, veniva altresì contattato il 118 per l’invio di personale sanitario.

    Il Nucleo Nostromi dell’Ufficio Circondariale si portava in banchina al fine di coordinare l’arrivo dei mezzi di soccorso. Le attività esercitative venivano svolte con la partecipazione dei servizi portuali, del Gruppo ormeggiatori e del Pratico locale, nell’eventualità di dover operare un disormeggio di emergenza qualora l’incendio si fosse propagato in maniera eccessiva.

    La motovedetta CP 538, intervenuta nell’immediatezza, si occupava, nel frattempo, di impedire manovre di ingresso nel bacino portuale ad eventuali unità navali in arrivo.

    L’esercitazione complessa si concludeva con esito positivo, grazie anche ai tempi ristretti di intervento del Distaccamento Vigili del Fuoco di Vasto e del personale della Croce Rossa, intervenuto in sostituzione del 118.

    All’esercitazione partecipava anche una pattuglia della Polizia Locale di Vasto che coadiuvava il nucleo Nostromi nella gestione della viabilità portuale.

    Tale esercitazione rientra in quelle attività a cadenza periodica, organizzate dalla Guardia Costiera, per testare le capacità operative e la celerità degli interventi in caso di emergenza in porto, permettendo di verificare l’efficienza e la sinergia dei mezzi di soccorso, nonché rilevare e correggere eventuali criticità.

    Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, Tenente di Vascello Stefano Varone, ringrazia tutti gli operatori intervenuti, ed i Servizi tecnico-nautici, per la collaborazione e la professionalità dimostrata a tutela dell’incolumità pubblica. ll momento addestrativo ha difatti confermato la sinergia tra le parti intervenute, che ha permesso di raggiungere gli obbiettivi previsti e programmati con tempestività e sicurezza.

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